La Regione Toscana attende con ansia le risultanze del tavolo tecnico tra Rfi e Ministero competente che ha individuato come Creti il luogo ideale per far nascere la stazione Medio Etruria. Ogni valutazione è demandata alla visione del dossier sullo snodo dell’alta velocità. Nei giorni scorsi il Governatore Eugenio Giani aveva storto il naso di fronte all’ipotesi della frazione nel comune di Cortona e oggi pone l’attenzione sull’aspetto idrogeologico di quell’area memore della recente alluvione che ha interessato la Toscana.
“Quando mi verrà presentato il progetto potrò esprimermi, per ora ho visto solo delle cartine – osserva il presidente -. Sappiamo che la Valdichiana è un territorio molto delicato, io sono commissario per l’alluvione e in questi giorni sto vedendo nella piana tra Firenze e Prato gli effetti devastanti dei cambiamenti climatici. La Valdichiana è la prima area simbolo bonificata in Toscana e quando si parla di una cementificazione, perché tale sarebbe quella grande area portata a parcheggio, dato che si può raggiungere solo con la macchina, bisogna pensarci bene”.
Intanto l’importante è potenziare le linee esistenti aspettando la nascita di Medio Etruria. Questa la priorità secondo il Governatore Giani.
“Ritengo che la cosa importante sarebbe che le Ferrovie potessero offrite un servizio intenso e migliore e io mi impegnerò in questa direzione”.