Mens Sana Basketball, arriva l'ala Alessandro Pucci

Torna dopo l'esperienza giovanile in maglia biancoverde, quando vinse anche uno scudetto

Di Redazione | 27 Giugno 2024 alle 19:00

Mens Sana Basketball, arriva l'ala Alessandro Pucci

Alessandro Pucci è un nuovo giocatore della Note di Siena Mens Sana Basketball. 
Ala, classe 92, alto 1.95, Alessandro ha iniziato a giocare nelle giovanili delle Mens Sana per poi passare a Certaldo, Virtus Siena ed infine Castelfiorentino con cui ha conquistato la promozione dalla C alla B.

Alessandro Pucci, sei un nuovo giocatore della Note di Siena Mens Sana Basketball

“Sì, direi proprio di sì. Sono contentissimo di questa scelta che ho fatto e da oggi sono ufficialmente un nuovo giocatore della Mens Sana. Lo sono stato a livello giovanile, ma questo è un nuovo percorso”.

Hai già giocato nella Mens Sana a livello giovanile e hai vinto uno scudetto.

“Sì vero. In quella stagione fui convocato in semi finale scudetto contro Treviso. Avevo 17 anni. Un’emozione clamorosa. Poi in finale si vinse il primo scudetto in un palazzetto stracolmo di gente”.

Per chi non ti conosce, che tipo di giocatore sei?

“Per chi non mi conosce, sono un giocatore molto versatile. Sono un 3, mi piace giocare più da esterno che interno, ma all’evenienza posso giocare anche da 4. Insomma, sono un giocatore che si adatta molto bene alle esigenze della squadra”.

Che rapporto hai con coach Paolo Betti? 

“Conosco benissimo Paolo, mi ha allenato tre anni a Castello. Ci siamo già parlati e nei suoi confronti nutro una grande stima. Paolo è uno dei motivi, oltre ad altri cento, per cui sono voluto venire a giocare a Siena. Una figura importantissima per me. Mi fido di lui perchè è un allenatore che lavora benissimo, ha fatto bene in passato, ha fatto benissimo quest’anno alla Mens Sana, quindi per me è una grande garanzia”.

Chi conosci dei tuoi compagni oltre a coach Betti?

“Ho giocato un anno a Certaldo con Vittorio Tognazzi qualche anno fa. Non fu un anno fortunato, ma con lui mi trovai benissimo. Il resto dei compagni non li conosco personalmente, ma non vedo l’ora di incontrarli. Sono sicuro che si troverà il modo di costruire un bel gruppo”.

Hai visto qualche immagine del palazzetto pieno durante la serie finale? Che effetto ti ha fatto e che effetto ti fa adesso farne parte?

“Un effetto stupendo. Ho giocato tanti anni in serie C e mai ho avuto modo di giocare in un contesto del genere. Un palazzetto fuori categoria e questo sarà sicuramente uno stimolo enorme per me. E’ un grande onore venire a giocare in una piazza del genere in cui la squadra è seguita in questo modo. So cosa significa essere un giocatore della Mens Sana, so cosa è la Mens Sana per Siena. Quindi davvero non vedo l’ora di iniziare”.

Un messaggio ai tifosi?

“So quanto tenete a questa squadra. Continuate a farlo perché questa società si sta impegnando tantissimo per riportare la Mens Sana dove merita di stare. Venite a vederci e sosteneteci il più possibile”.



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