Mens Sana basketball, arriva Matteo Neri: "Tornare in biancoverde è un sogno che si realizza"

Matteo Neri, ala, classe 1998 per 1,90 cm, è un giocatore molto esperto della B Interregionale

Di Redazione | 8 Agosto 2024 alle 16:00

Mens Sana basketball, arriva Matteo Neri: "Tornare in biancoverde è un sogno che si realizza"

Altro nuovo arrivo in casa Mens Sana Basketball. Si tratta di Matteo Neri, ala, classe 1998 per 1,90 cm, un giocatore molto esperto di questa categoria. Un giocatore importante che conosce molto bene questo ambiente visto che ha vinto due scudetti nelle giovanili Mens Sana e quindi un valore aggiunto nel il roster di coach Paolo Betti.

Matteo, sei ufficialmente un giocatore della Mens Sana
“Per me è una grande emozione, sono contentissimo di tornare. E’ un sogno che si realizza. Aspettavo questo momento da sempre, da quando ho iniziato a giocare con le giovanili della Mens Sana. Tornare a vestire questa maglia per me è importantissimo e darò tutto”.

Che percorso è stato quello nelle giovanili della Mens Sana?
“Ho avuto la fortuna e l’onore di essere stato allenato da coach del calibro di Michele Catalani e Alessandro Magro. Due allenatori che mi hanno insegnato l’etica del lavoro, l’amore per questo sport, ma soprattutto quello che significa giocare per una maglia importante come quella della Mens Sana.
Con Catalani ho vinto uno scudetto under 14 e under 15 e l’idea di poter giocare al PalaEstra con quegli stendardi attaccati al soffitto mi riempie di orgoglio.
Durante le giovanili ho anche avuto la fortuna di avere compagni come Bucarelli e Cappelletti, oltre ai tanti che poi hanno fatto cose grandi e importanti nelle giovanili e non solo.
Un posto quindi dove ho imparato tanto e al quale sarò sempre grato”.

Hai già parlato con il coach?
“Si, ho avuto modo di parlare con Paolo che mi ha fin da subito confermato tutte le idee che mi ero fatto sulla squadra. Una squadra che ha tutte le carte in regola per fare bene”.

Che giocatore sei?
“Sono un 3 che si può adattare da 4 e da 2 in base alle esigenze del coach e a come si mette la partita. Sono un giocatore che tende a dare tutto per la squadra e per i suoi compagni. Un giocatore a cui interessa principalmente il bene comune prima di qualsiasi altra cosa.
Se c’è un compagno in giornata mi metto da parte, se c’è da fare una difesa in più non mi tiro indietro, se c’è da giocare in un ruolo non mio lo faccio. Mi metto a disposizione al 100% dei miei compagni e del coach”.

Arrivi in un ambiente in cui non tanti hanno fatto questa categoria. Cosa ti aspetti da questa annata?
“Mi aspetto un’annata positiva. Porteremo entusiasmo e l’obiettivo principale sarà quello di portare ancora più gente al palazzetto. Sotto l’aspetto dei risultati punteremo al massimo ovviamente. Si conosco molto bene questa categoria, sono tra i più esperti, ma altri miei compagni questo campionato l’hanno giocato e comunque sono convinto che anche i ragazzi che vengono dalla serie c si adatteranno benissimo e niente hanno da invidiare a giocatori di serie B”.

Che messaggio mandi ai tifosi?
“Ai tifosi dico solo una cosa. Venite al palazzetto che ci sarà da divertirsi”.



Articoli correlati