“Una partita per noi fondamentale. Dopo la sconfitta di mercoledì non vediamo l’ora di tornare in campo”.
Reduce dalla sconfitta a Cecina, la Mens Sana Basketball torna tra le mura amiche del PalaEstra, dove domani (palla a due alle ore 18) arriva La Spezia e coach Paolo Betti presenta la sfida.
Cosa non ha funzionato in terra livornese? “Non abbiamo fatto canestro, abbiamo fatto tanta fatica a realizzare, pur creando tanti tiri aperti. Difensivamente abbiamo tenuto, nel terzo quarto quando siamo andati sotto Cecina aveva 50 punti. C’è mancata però la fiducia, che poi abbiamo ritrovato buttando anima e cuore nel quarto tempo, tornando fino al -4”.
Che squadra è La Spezia? “E’ una squadra piena di talento, che ad inizio campionato era indicata tra le più forti, che ha giocatori molto capaci perimetralmente ed ha aggiunto Loschi, un elemento con esperienze in categorie superiori. Anche loro vengono da un periodo non facile, hanno cambiato allenatore e questo può creare stimoli pericolosi per gli avversari. Noi però sappiamo che ogni partita e dura, è così ogni domenica, e saremo pronti”.
Com’è l’umore della squadra dopo Cecina? “Il mio principale obiettivo in questo momento è trasmettere ai ragazzi fiducia, perchè ce la stanno mettendo tutta. Da un mese a questa parte alcuni risultati non sono venuti e ne stanno soffrendo tanto. Quindi in queste partite che restano voglio che entrino in campo come a inizio campionato, con la tranquillità di giocare insieme e trovare anche canestri difficili”.
