Mens Sana Basketball, sabato al PalaEstra il primo Memorial Lello Ginanneschi

Alle ore 16:30, al Palasport di Viale Sclavo, saranno presentate tutte le squadre della grande famiglia Mens Sana, a partire dai più piccoli per poi arrivare al momento in cui sfileranno sul parquet, capitan Pannini e compagni

Di Redazione | 17 Settembre 2024 alle 18:30

Mens Sana Basketball, sabato al PalaEstra il primo Memorial Lello Ginanneschi

Su il sipario per la Note di Siena Mens Sana Basketball 2024/2025. Sabato 21 alle ore 16:30, al Palasport di Viale Sclavo, saranno presentate tutte le squadre della grande famiglia Mens Sana, a partire dai più piccoli per poi arrivare al momento in cui sfileranno sul parquet, capitan Pannini e compagni.

A seguire, alle ore 18, amichevole contro USE Basket Empoli, squadra di primissima fascia del campionato.
Un’amichevole dal sapore speciale visto che sarà l’occasione per ricordare una persona che ci ha lasciato troppo presto, ma molto importante per tutti quelli che hanno la Mens Sana nel cuore.

Un mensanino vero, un amico di tante trasferte e con cui abbiamo avuto la fortuna ed il piacere di condividere momenti di grande gioia sportiva.
Alle ore 18, sarà giocato il primo Memorial Lello Ginanneschi.

La partita sarà anche l’occasione per tutti i tifosi presenti di fare donazioni a favore della LILT Siena della quale Lello era grandissimo sostenitore.
Non ci resta che darvi appuntamento a sabato, perché vogliamo iniziare questa nuova stagione con il calore di tutti voi ricordandoci sempre che #vogliamocrescereancora.

Il presidente Francesco Frati:” Abbiamo avuto la fortuna di conoscere Lello Ginanneschi; abbiamo goduto della sua amicizia e siamo stati contagiati dal suo entusiasmo; lo abbiamo avuto vicino nei momenti di gioia e nei momenti di tristezza; abbiamo soprattutto avuto la fortuna di vederlo al Palazzo a tifare Mens Sana, nei successi e nelle sconfitte. E’ quindi doveroso, per ricambiarlo dell’amicizia e dei sorrisi che ci ha regalato, ricordarlo al Palazzo, assieme alla Sua gente, di fronte alle maglie biancoverdi per cui il suo cuore ha sempre battuto. Da tifoso appassionato, da giornalista lucido e competente, da collaboratore della società quale speaker durante le partite. I suoi applausi, i suoi scritti e la sua voce sono sempre stati di casa al PalaEstra ed è qui che meritano di essere ricordati per regalare a noi, ai suoi amici e alla sua famiglia la possibilità di godere tutti insieme del suo ricordo. Perché così, ne siamo sicuri, avrebbe voluto essere ricordato: con il sorriso sulle labbra, con le mani spellate dagli applausi e con il sottofondo del rumore del pallone che rimbalza sul parquet.
Per dare concretezza a questo ricordo di Lello abbiamo deciso di dedicare una raccolta fondi straordinaria alla LILT, associazione alla quale era legato da un rapporto di silenziosa, ma fruttuosa e generosa, collaborazione. E facciamo appello a tutti i tifosi biancoverdi e a tutti i senesi affinché ognuno di noi possa, nel ricordo di Lello, contribuire a una giusta causa.
Gaia Tancredi presidente Lilt di Siena :”E’ una gioia per me poter ricordare Lello.
Lello è un pensiero costante ed è difficile dimenticarlo, però quando capisco che la città tutta non lo ha dimenticato è un qualcosa che mi riempie il cuore di gioia.
Fortunatamente questo succede spesso ed è bello per tutte le persone che gli hanno voluto e che gli vogliono bene, a partire dai genitori, la sorella, la nipote.
All’interno della Lilt abbiamo il centro Lilt intitolato a lui. E’ stata una volontà mia, ma anche della mamma perché è stato un pensiero comune e condiviso in un momento molto intimo, molto particolare. Lello ha dedicato tanta parte della sua vita alla solidarietà per la prevenzione oncologica e lo ha fatto sempre in maniera silenziosa. Era una sua volontà che la Lilt andasse avanti e che potesse, con la diagnosi precoce, salvare più persone possibile.
Oggi è quello che tentiamo di fare quotidianamente anche e soprattutto nel suo ricordo e nella sua memoria.
Il Lello mensanino?
“Di Lello, oltre ad essere una grandissima amica, sono stata anche collega. L’ho visto scrivere sul giornale di Mens Sana milioni di volte ed era difficile che nascondesse la sua passione dalla professionalità e questo è sempre bello perché quando si mette il cuore nelle cose che si fanno il risultato è sempre migliore.
Lello prima di ogni cosa era un tifoso, aveva il cuore metà bianco e metà verde, e quindi sarà bellissimo poterlo ricordare Sabato guardando i ragazzi giocare su quel parquet che lui tanto amava”.



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