Non consegnate le liberatorie degli stipendi di Morais e Pacher. La Cva di ieri dichiara esecutivi altri 7 lodi
Piove sempre più sul bagnato in casa Mens Sana. Ai gravi problemi economici e logistici si stanno per aggiungere anche nuove penalizzazioni in classifica, diretta conseguenza delle criticità finanziarie della società. Ieri non sono state infatti consegnate le liberatorie relative agli stipendi di Carlos Morais e A.J. Pacher per la mensilità di dicembre, fatto che dovrebbe generare una ulteriore penalizzazione di un punto: l’ufficialità di tale decisione arriverà nel prossimo consiglio federale su segnalazione della Com.Te.C.
Nel frattempo continuano ad assommarsi i lodi avanzati nei confronti del sodalizio biancoverde (la cva di ieri ne ha dichiarati esecutivi altri sette) che bloccano ogni tipo di operazione per il mercato in entrata (come riportato da Spicchi d’Arancia si pensava di ingaggiare un rinforzo straniero sul perimetro, valutando Adam Sollazzo, attualmente in Pro B francese a Chartres). E ora fa paura lo scoglio del pagamento della rata FIP in scadenza il 5 marzo, di circa 35mila euro, che se non rispettato potrebbe portare ad altre pesanti sanzioni.