Nuovo scenario in casa biancoverde, ma la Procura Federale indaga
La salvezza della Mens Sana è ormai appesa ad un filo. La spada di Damocle dell’esclusione dal campionato pesa ancora come un macigno sulla testa della società biancoverde, anche se l’annunciato pagamento della rata federale di circa 26mila euro, effettuato grazie alle risorse immesse proporzionalmente da 3 componenti societarie, Siena Sport Network, Consorzio e Associazione, potrebbe dare nuovi spiragli di salvezza. La prima falla è dunque tamponata e se la valuta del pagamento, come sembra, sarà rientrata all’interno dei 7 giorni di ritardo, a sorpresa potrebbe essere anche evitata la penalizzazione di 3 punti. La situazione, però, è comunque più ingarbugliata del previsto perché in parallelo con la vicenda della scadenza della rata, va avanti l’indagine della procura federale sulla mancata disputa della gara di Legnano. L’articolo 2 del regolamento di giustizia della Fip parla di principi di lealtà e correttezza. Rinunciando alla partita in questione, la società biancoverde potrebbe aver violato questa norma, falsando di fatto il regolare svolgimento del campionato? Ed ancora, potrebbe essere considerato un comportamento sleale aver disputato circa 20 partite di campionato con la squadra al completo e le restanti partite solo con gli under 20? Il dubbio resta e lo chiarirà solamente il procuratore federale, che come estrema ratio potrebbe chiedere l’esclusione della Mens Sana dal campionato per slealtà sportiva.