I biancoverdi lottano ma tirano malissimo da tre (15%) e subiscono in difesa: la Metextra festeggia
La Soundreef Siena non è la stessa vista con Treviglio e al PalaEstra esce sconfitta per 83-77 dalla Metextra Reggio Calabria, in una partita dove i biancoverdi lottano e prevalgono a rimbalzo (41-31) ma non ne beccano una dai 6,75 e (4 su 26 il dato finale, 15%) e in difesa. Eppure la prima metà dei primi 10′ faceva ben sperare, con una Siena aggressiva che compete ad armi pari contro una Reggio Calabria dal tonnellaggio superiore; la fisicità della difesa ospite intasa però tutte le linee di passaggio e anestetizza la manovra dei locali che si trovano a sbattere contro un muro (molto male Saccaggi e Borsato), e si tengono in partita fino ad almeno metà gara con gli 1vs1 e le iniziative dei due principali terminali d’attacco Ebanks (25 punti) e Kyzlink (15 punti con 1 su 8 da tre); non va meglio in difesa dove le amnesie permettono ai calabresi letali transizioni e facili canestri da seconde palle.
I ragazzi di Mecacci lavorano duro a rimbalzo con un Vildera leonino (14 punti e 12 rimbalzi) e solo grazie al cuore non capitolano: le medie al tiro sanguinose dalla lunga e i troppi errori in difesa permettono alla Metextra però il break decisivo a metà della terza frazione che cambia inesorabilmente l’inerzia, e di controllare il match fino alla fine, grazie a una prova chirurgica al tiro e offensivamente corale (7 vanno in doppia cifra). Siena non ha più armi a disposizione (solo 11 punti dalla panchina) e subisce anche l’alley oop dell’ex Roberts, alzando infine bandiera bianca.
Soundreef Mens Sana 1871 77 – Metextra Reggio Calabria 83
Siena: Ebanks 25, Casella, Cepic, Borsato 3, Vildera 14, Simonovic 6, Sandri 7, Saccaggi 5, Lestini 5, Lurini, Costi, Kyzlink 15. All: Mecacci
Reggio Calabria: Pacher 10, Taflaj 14, Caroti 11, Fabi 15, Baldassarre 10, Rossato, Carnoval, Agbogan, Benvenuti 10, Roberts 13. All: Calvani
