Il tifo organizzato della curva si scioglie dopo 7 anni
Dopo sette anni la Brigata Biancoverde, cuore del tifo organizzato della curva della Mens Sana Basket, comunica il proprio scioglimento. “Anni di tifo incondizionato, amicizia, lacrime, delusioni, qualche gioia e tanti disastri societari” sottolineano i tifosi.
“Fin dalla nostra fondazione – è il saluto della curva – abbiamo sempre cercato di fare le cose a modo nostro, ben consci del fatto che avremmo sempre e comunque dovuto fare i conti con la storia Commandos Tigre, un’eredità non da poco. Eppure, quella stessa voglia di stare insieme, di sgolarsi e girare per l’Italia solamente per amore della Mens Sana – qualcosa che proprio il Commandos ci ha trasmesso – ci ha sempre spinti a dare tutto per essere a nostra volta il sesto uomo in campo e il cuore pulsante del tifo in Curva Nord. L’insegnamento di chi c’è stato prima di noi è stato il nostro primo motore, il fulcro su cui ha ruotato l’idea stessa di Brigata Biancoverde ed a loro va il nostro ringraziamento. Dopo esserci guardati negli occhi un’ennesima volta abbiamo capito come quegli stessi presupposti siano inesorabilmente venuti meno”.
“Il disinteresse sempre più dilagante intorno al mondo del tifo, della Mens Sana e del basket in generale ha reso impossibile creare una continuità con i propositi e con la mentalità che hanno fatto nascere questo gruppo nel 2012.
A questo va aggiunta una situazione societaria sempre più disastrosa, anno dopo anno, che ovviamente non ha aiutato a creare un ambiente in cui anche i più giovani potessero riconoscersi ed identificarsi. Ci teniamo a dire che gli errori fatti durante il nostro percorso sono sempre stati commessi in buona fede, con in testa un unico obiettivo: il bene della Mens Sana”.
“Chi ci ha creduto il “braccio armato” di questa o quella fazione non ha capito che l’unica nostra vera fazione è quella che porta i colori Bianco e Verde. È senza rancore che salutiamo e ringraziamo chi ci ha sempre dato contro, perché – che ci crediate o no – il vostro odio ci ha resi più forti. Non possiamo non riservare un pensiero speciale ai ragazzi di Pavia e di Reggio Emilia, che mai ci hanno fatto mancare il loro appoggio e la loro sincera amicizia, un’amicizia che va oltre le diffide ed i fallimenti societari che abbiamo vissuto”.
“Non ci sarà più lo striscione della Brigata, ma chi lo ha portato in giro per l’Italia non sparirà. Il palazzo sarà sempre casa nostra, ed è proprio lì che ci rivedrete. Consapevoli che il nostro amore per ciò che la Mens Sana rappresenta – aggregazione, cultura, storia ed orgoglio – sarà sempre più forte di qualsiasi altra cosa e difficilmente si esaurirà con questo comunicato, vogliamo mettere la parola fine a questo percorso, augurandoci però che la Curva Nord rimanga un punto di riferimento per chiunque entri al palazzo”.