L’ad Dattile ha un mese in più per portare avanti il difficile piano di risanamento: si lavora per sistemare il debito col personale
E’ stata spostata al 25 giugno l’udienza pre-fallimentare della Mens Sana Basket 1871 convocata dal Tribunale in un primo momento il prossimo 28 maggio: una buona notizia per l’amministratore delegato Massimo Dattile, che ora avrà un mese di tempo in più per portare avanti il difficile e faticoso piano di risanamento e per capire se la proprietà potrà garantire le risorse utili al salvataggio societario. Proprio l’incombere dell’udienza comportava per Dattile, come ammesso nell’incontro con la stampa, il cambio delle priorità nei pagamenti e quindi un ostacolo in più da superare.
Il primo step è quello rappresentato della risoluzione del debito verso il personale: l’ad si sta impegnando con tutte le sue forze per sistemare la gravosa situazione in cui versano i dipendenti della società, rimasti al loro posto nonostante le tante mensilità non corrisposte e il caos societario.
c.c