Dopo un buon inizio e i miglioramenti in difesa, le pessime medie al tiro hanno affondato la barca
Ha fatto sicuramente male la sconfitta della Soundreef Mens Sana sul campo di Biella – la quarta di fila fuori casa – dove l’Eurotrend ha centrato il successo con un distacco di 18 punti. Un risultato complessivamente meritato visto quanto si è visto in campo che lascia però numerosi spunti di riflessione da cui ripartire. Per la prima volta fuori le mura amiche, dove i biancoverdi hanno per ora saputo solo perdere, l’inizio è stato confortante, figlio di un approccio alla gara finalmente positivo, aggressivo e determinato, che ha prodotto un primo quarto ottimale, con forza a rimbalzo, difesa attenta e pulizia al tiro che ha sorpreso una Biella distratta anche dalla pausa in seguito alla rottura del cronometro dei 24.
La favola si è però presto conclusa, dal momento che Biella ha alzato la pressione difensiva e Siena non ha trovato fonti alternative offensive alle sporadiche iniziative dei singoli, sprofondando in un 17% al tiro con cui era impossibile pensare di poter acciuffare la partita. La difesa, tolti i 15 punti finali subiti in 5 minuti, non ha demeritato, ma in attacco da gente come Ebanks, Turner e Sandri ci si deve aspettare di più. Bene Saccaggi, sempre molto promettente Simonovic che però in difesa deve salire di livello e diventare più cattivo.
I biancoverdi sono tornati oggi al lavoro per preparare i prossimi due match casalinghi contro Cagliari e Latina, due occasioni più che ghiotte che non potranno essere lasciate per strada. Davanti al pubblico del PalaEstra tutto diventa possibile, poi si penserà a curare il mal di trasferta.