Mensa Bandini, Del Medico (DSU): "Chiederò a Giani un tavolo di confronto con i Rettori"

Il Presidente dell'Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario Marco Del Medico interviene in merito alla risposta data dal vicesindaco Capitani in consiglio comunale all'interrogazione sulla riqualificazione della mensa universitaria Bandini

Di Redazione | 9 Febbraio 2024 alle 17:25

Mensa Bandini, Del Medico (DSU): "Chiederò a Giani un tavolo di confronto con i Rettori"

La risposta data dal Vicesindaco Michele Capitani in consiglio comunale all’interrogazione del gruppo PD inerente la riqualificazione della mensa universitaria Bandini ha fatto chiarezza su una vicenda complessa per la quale l’Azienda per il Diritto allo Studio Universitario della Toscana ha sempre ricercato un confronto costante con l’amministrazione comunale per una trovare una soluzione.

E’ quanto afferma il Presidente del DSU Toscana Marco Del Medico, che aggiunge: “Le parole di Capitani evidenziano infatti una assunzione di responsabilità da parte del Comune nel decidere di rendere impraticabile la ristrutturazione della mensa pur nella disponibilità di valutare e rendere realizzabili proposte alternative. Non possiamo che essere rammaricati per l’impossibilità a procedere con un investimento nel quale l’Azienda ha creduto molto ed impegnato risorse, consapevoli che la messa in funzione della mensa Bandini avrebbe comunque richiesto un po’ di tempo se il Comune avesse rilasciato l’autorizzazione alla ristrutturazione. Ma siamo pronti a fare la nostra parte per individuare altre soluzioni che siano funzionali alla comunità studentesca che gravita nei poli universitari della città perché l’obiettivo del DSU è quello di dare una risposta tempestiva al potenziamento del servizio di ristorazione universitaria.

Al fine di valutare queste prospettive – conclude il Presidente DSU Del Medico – chiederò al Presidente della Regione Eugenio Giani di convocare immediatamente un tavolo di confronto con i Rettori degli Atenei di Siena ed eventualmente la stessa Amministrazione Comunale per valutare congiuntamente altre opzioni da realizzare in tempi rapidi, utilizzando i contributi regionali già previsti per questo tipo di intervento”.



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