“Spero siano colpiti in modo spietato gli autori di questi disegni folli, anche fossero solo provocazioni di cattivo gusto”
Dal sindaco di Siena Bruno Valentini arriva una ferma condanna alle intimidazioni ricevute dal Prefetto Armando Gradone, dopo l’intercettazione di una missiva contenente due cartucce da pistola ed un foglio con un testo riportante velate minacce: “Un gesto inqualificabile, estraneo alla cultura della nostra terra – ha detto il primo cittadini – ho immediatamente telefonato al prefetto Armando Gradone per esternargli la mia vicinanza e di tutta la comunità senese. L’ho trovato più sorpreso che preoccupato, senza al momento riuscire a trovare un solo motivo che sia pure lontanamente possa spiegare una simile minaccia. Dopo una analoga intimidazione contro il giudice Natalini, ecco ripetersi un’azione inqualificabile, difficilmente interpretabile per adesso. Spero che gli organi inquirenti ed i magistrati possano rapidamente capire cosa è realmente accaduto e colpire spietatamente gli autori di queste minacce, che devono essere respinte senza alcuna esitazione, stringendoci attorno a coloro che sono incolpevoli bersagli di questi disegni folli e riprovevoli, anche fossero una semplice provocazione di cattivo gusto”