Siena centro di riferimento toscana per portare aiuti e umanità in Kenya e Uganda
Una risorsa per tutto il policlinico di Siena e per i suoi professionisti. È l’attività ultradecennale del Comitato CSI, Cooperazione Sanitaria Internazionale dell’Aou Senese, il cui referente è il dottor Stefano Zani, neonatologo della UOC Terapia Intensiva Neonatale, diretta dalla dottoressa Barbara Tommasini. In partenza nell’anno solare 2018 nuove missioni in Africa, in Kenya e in Uganda, dove gli operatori sanitari senesi e del Sistema Sanitario Regionale Toscano andranno a portare il loro bagaglio di esperienza e di aiuti, per di più formandosi e intraprendendo un percorso di arricchimento umano e professionale.
“Nel 2017 abbiamo tagliato il prestigioso traguardo dei 33 professionisti, sia senesi che toscani, che si sono recati in Africa – spiega il dottor Stefano Zani -. Queste missioni costituiscono un vero e proprio valore aggiunto per i professionisti, nonché un motivo di orgoglio e di prestigio per tutta l’Azienda ospedaliero-universitaria Senese che, in Toscana, rappresenta un po’ il perno attorno a cui vengono organizzate queste spedizioni». L’Aou Senese collabora dal 2005 con il North Kinangop Catholic Hospital e il Ruaraka Uhai Neema Hospital, in Kenya, attraverso l’ONG World Friends onlus. Mentre è dal 2012 che i medici delle Scotte si recano anche in Uganda, Pope John Hospital-Aber, con la ONG Medici con l’Africa Cuamm. «L’obiettivo – conclude il dottor Zani – è quello di rinforzare e rinsaldare queste attività di cooperazione internazionale, permettendo ai nostri professionisti di mettere a disposizione la propria umanità e professionalità, e promuovendo al tempo stesso un concetto di salute globale da cui tutti ne possono trarre un deciso miglioramento”.