“Non è mai stato messo in dubbio che io non fossi il mister della prossima stagione. Quando ho accettato lo scorso anno era perché era un cammino verso altre categorie. Per ora ci siamo riusciti, ora vediamo di organizzare la squadra per la prossima stagione magari non sarà così semplice, ma se lavoriamo bene con il direttore come quest’anno, faremo bene”.
Sono le parole del mister bianconero Lamberto Magrini, fresco di riconferma sulla panchina del Siena, con l’annuncio dato dal presidente Giacomini allo stadio Franchi, di fronte ai tifosi, al termine della partita vinta con il Valentino Mazzola. La prima giocata al Rastrello ed anche l’ultima casalinga del campionato.
“Abbiamo parlato dei ragazzi che hanno biennali, delle riconferme e di rinforzi ma è prematuro – – ha aggiunto il tecnico -. È una piazza dove si viene volentieri ma non è facile, la serie D l’ho fatta per quindici anni”.
Poi un pensiero ai tifosi, che oggi hanno “abbracciato” la squadra al Franchi in tantissimi: “Per i tifosi non ho più parole non avrei immaginato questo affetto. Essere apprezzato come uomo mi emoziona. Ringrazio la città, tutti aspettavano la riconferma e questo mi fa molto piacere: essere apprezzato come persona.
Per quanto riguarda la partita di oggi, con il ritorno allo stadio Franchi: “Grande soddisfazione per tutti, in particolare per il senese Masini che ha fatto una bellissima gara, ho rivisto il giocatore di inizio campionato dopo infortuni. Ma bravi tutti.
Con il presidente – ha concluso – c’è stata subito empatia dalla prima chiamata, poi sono anche i risultati che aiutano a rafforzare la stima. Meglio di così non potevo ricompensare la fiducia”.
