Si chiama Aria Nuova Montalcino la nuova associazione giovanile della città del Brunello che ha raccolto in pochissimo tempo molte adesioni, nata dall’iniziativa di alcuni giovani del luogo che vogliono riscrivere un presente e un futuro diversi. Al centro della mission dell’associazione c’è la volontà di riconsegnare una nuova vitalità sociale attraverso eventi, convegni e iniziative che coinvolgano a pieno tutta la cittadinanza.
“Aria Nuova Montalcino è un progetto ambizioso – lancia la nascita dell’associazione il vicepresidente Federico Cantini – che nasce con la voglia di portare un contributo a quella che è la socialità a Montalcino, nasce con la voglia di riportare qualcosa al luogo in cui siamo nati e cresciuti”.
“L’obiettivo che ci siamo preposti è quello di arrivare il 21 marzo, cioè quando inizia la primavera, una data simbolica, con il nostro primo evento – spiega il consigliere di Aria Nuova Montalcino Curzio Lambardi -. Ci piacerebbe organizzare una conferenza con un dibattito con alcuni professori universitari, o comunque personaggi importanti per Montalcino, che possano parlare del tema della socialità. L’obiettivo sarebbe quello almeno di provare a creare un dialogo per riavvicinare le persone, per cominciare a rivivere la città, per ritrovare nuove attività, organizzare eventi,…”.
Un gruppo di giovani che hanno a cuore il luogo in cui sono nati e in cui vogliono continuare a vivere. E sul futuro dell’associazione che possa diventare una lista civica in antitesi al centrosinistra del sindaco Silvio Franceschelli, vista anche la presenza del consigliere comunale di opposizione Federico Cantini, non c’è nessun fondamento, spiega lo stesso vicepresidente: l’associazione non ha nulla di politico.
“Questo è un progetto che di politico non ha niente – ribadisce laconico Federico Cantini -. È una visione giovanile che era nell’animo di noi ragazzi da tempo. Quella voglia di cercare di fare qualcosa per noi, ma anche per la cittadinanza, per cercare di guardare al futuro in maniera fiduciosa e in maniera propositiva. Lo scopo è davvero quello di portare novità e di dare un contributo a Montalcino che abbiamo tanto a cuore ma davvero di politico non c’è assolutamente niente”.
