Il forte rischio per i piccoli borghi e le città d’arte è di perdere residenti a favore dei turisti stagionali. Fra i tanti, anche Montalcino percepisce questa crescente problematica: si sono moltiplicati i B&B a scapito del mercato dell’acquisto o dell’affitto di case. Un turismo che toglie il vero fascino delle cittadine campagne, dove gli ospiti arrivano per godersi le bellezze e l’atmosfera con chi ci vive.
“Il turismo è una risorsa, ma deve essere sostenibile – premette il sindaco di Montalcino Silvio Franceschelli a Siena Tv – i nostri luoghi hanno un forte valore identitario, di residenzialità, di legame con l’associazionismo, non possono diventare città di altri. Anche l’accoglienza deve essere sostenibile”.
Cosa poter fare? “Un censimento delle strutture, per comprenderne l’entità, e applicare una forma di tassazione equa al pari di un hotel o agriturismo – prosegue il sindaco – E vanno dati a incentivi a chi affitta case a giovani per uso abitativo”.