In anticipo sul Natale… a partire da ieri è arrivato un pacco dono contenente tanti libri da leggere per tutti gli 85 bambine e bambini nati nel 2022, residenti a Montepulciano. Anche quest’anno il Comune di Montepulciano aderisce al programma nazionale “Nati per Leggere” che incentiva la lettura condivisa già nei primi 3 anni di vita. Ieri mattina, lunedì 11 dicembre, l’assessore alle politiche sociali Emiliano Migliorucci ha consegnato i primi 34 pacchi, contenenti libri, ai bambini nati nel 2022 che frequentano i nidi d’infanzia comunali “L’uccellino Azzurro” e “Il Trenino” (Montepulciano Stazione) e il nido privato accreditato “Il Bruchino”. Per le famiglie dei bambini nati nel 2022 che non frequentano gli asili nido sarà comunque possibile ritirare il proprio “pacco dono” presso la Biblioteca Comunale e Archivio Piero Calamandrei, Palazzo del Capitano, Piazza Grande (tel. 0578 712562).
“Crediamo fermamente nell’importanza di stimolare la lettura e la creatività fin dalla più tenera età – è il commento dell’assessore alle politiche sociali, Emiliano Migliorucci – è ormai dimostrato che leggere ai bambini durante i primi anni di vita contribuisce allo sviluppo delle loro capacità cognitive oltre che a creare un legame speciale tra i bambini e chi legge loro le storie. Per questo, è nostro desiderio che questi libri possano diventare un prezioso strumento nelle mani dei genitori e delle famiglie e una fonte di gioia per i bambini”.
Nati per Leggere è un programma nazionale ideato a sostegno della genitorialità, al quale aderisce da diversi anni anche il Comune di Montepulciano, creato dall’Associazione Culturale Pediatri (ACP), dall’Associazione Italiana Biblioteche (AIB) e dal Centro per la Salute del Bambin onlus (CSB). L’evidenza scientifica dimostra che i primi anni di vita sono fondamentali per la salute e lo sviluppo intellettivo, linguistico, emotivo e relazionale del bambino, con effetti significativi per tutta la vita adulta. Come indicato tra i dieci buoni motivi per aderire a Nati per Leggere, i pediatri indicano che la lettura condivisa durante i primi 3 anni di vita è la cosa più importante che i genitori possono fare per sostenere lo sviluppo cognitivo ed emotivo del bambino. Un bambino che riceve letture quotidiane acquisirà un vocabolario più ricco, avrà più immaginazione, si esprimerà meglio e sarà più curioso di scoprire il mondo.