Montepulciano: piccoli sbandieratori e tamburini tornano a sfidarsi in Piazza Grande

Domani in Piazza Grande si sfidano le giovani generazioni di Sbandieratori e Tamburini

Di Redazione | 5 Agosto 2023 alle 11:00

Montepulciano: piccoli sbandieratori e tamburini tornano a sfidarsi in Piazza Grande

Domani in Piazza Grande a Montepulciano arriva la nuova edizione della gara dei ‘Piccoli Sbandieratori e Tamburini del Bravìo delle Botti’, organizzata dalla Contrada di San Donato in occasione della Festa del Patrono della contrada biancorossa.

Dalle ore dalle 11 si svolgerà il corteo storico per le vie della contrada, con sbandierata in Piazza Grande, seguito alle 12 da una benedizione sul Sagrato del Duomo di Montepulciano. Mentre dalle ore 16 si svolgerà la gara vera e propria, ovvero il Concorso Piccoli Sbandieratori e Tamburini “Paolo Gonnelli”, che vedrà la partecipazione di tanti bambini e ragazzi di età compresa tra 6 e 10 anni (per la categoria junior) e di età compresa tra 11 e 14 anni (per la categoria senior), che si esibiranno in Piazza Grande, suddivisi in gruppi per rappresentare le rispettive contrade. A chiudere la manifestazione, dopo le premiazioni, la contrada di San Donato aprirà dalle ore 20 il proprio stand gastronomico presso la Fortezza di Montepulciano, con tanti prodotti tipici locali.

La 39^ edizione del concorso dei Piccoli Sbandieratori e Tamburini è uno degli appuntamenti più attesi degli eventi che precedono la settimana del Bravìo delle Botti di Montepulciano. Lo scopo di questo appuntamento è quello di continuare ad avvicinare le nuove generazioni al mondo del Bravìo e allo spirito di comunità, essenza della vita contradaiola di Montepulciano. Le giovani generazioni di sbandieratori e tamburini sono settimane che si stanno preparando, sotto l’attenta guida dei grandi, per scendere in Piazza Grande e conquistare l’ambito premio.

“Anche quest’anno siamo felici di poter organizzare la competizione tra i piccoli sbandieratori e tamburini, che sta diventando un appuntamento molto atteso da tutto il mondo contradaiolo. – è il commento di Alessio Betti, rettore della contrada di San Donato – Vedere l’impegno che le giovani generazioni mettono nella sfida è motivo di orgoglio che ripaga l’impegno di tutta la nostra contrada nell’organizzazione”.



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