Monteriggioni: al via questa settimana il cartellone degli eventi estivi

Il programma dei primi appuntamenti

Di Redazione | 11 Luglio 2023 alle 10:30

Monteriggioni: al via questa settimana il cartellone degli eventi estivi

Finita la grande kermesse “Monteriggioni di torri si corona”, con grandi risultati, prende avvio questa settimana il cartellone degli eventi estivi nato dalla consolidata collaborazione tra Comune, Fondazione toscana Spettacolo, Monteriggioni AD 1213, Amici del Castello, La Scintilla e La città dei Lettori.

La partenza è realmente con il botto. Giovedì 13 luglio, Castello, in piazza Dante Alighieri, ore 21.15, si terrà l’esilarante spettacolo di prosa e illustrazione “Coppa del Santo. Agonismo e miracoli dopo il distanziamento sociale” con Gli Omini Per adattarsi alle nuove regole senza tralasciare il gioco, hanno ideato un campionato in cui a sfidarsi sono Martiri e Vergini, Santi di Strada e Santi d`Aria, Crocifissi e Madonne. Dopo lo spettacolo Asta del Santo del 201; Spavaldo Zacchini ha disegnato nuovi santi, tutti da scoprire, per farli sfidare in gironi paradisiaci ed eleggere il Santo Patrono del pubblico. Saranno proprio gli spettatori, tutti insieme, a decidere quale Santo vincerà il sacro torneo, per eleggere ed invocare un unico patrono della serata. La compagnia teatrale Gli Omini nasce nel 2006, insieme alla crisi economica mondiale. Uniti da una natura comica e malinconica, i tre toscani iniziano a girare l’Italia con il progetto “Memoria del tempo presente”. Si fermano una settimana in un posto, ascoltano le persone che incontrano per strada, registrano, scrivono e vanno in scena davanti agli spettatori, che irrimediabilmente si riconoscono nelle bizzarre miserie ritratte, come di fronte a uno specchio rotto. Da allora Gli Omini hanno cambiato età e varie formazioni, ma portano avanti il metodo, coltivando un vasto repertorio di spettacoli e un archivio di materiale umano in costante crescita. Posto a sedere € 2 a persona.

Venerdì 14 luglio doppio appuntamento. Alle ore 18.00, Castello, presso Rooms and Wine in piazza Dante Alighieri, si terrà l’Osteria Letteraria dedicata al libro di Gaia Manzini “La via delle sorelle”; l’autrice dialogherà con Gabriele Ametrano (Città dei Lettori). Nella vita i legami che scegliamo ci definiscono più di quelli in cui ci troviamo nascendo. Per ogni donna il rapporto con le amiche è una relazione fondativa, capace di determinare la direzione di un’esistenza intera: di indicare una via. Ci sono le amiche sorelle, unite da un legame simbiotico; ma anche quelle che tradiscono perché sanno colpire nel punto di massima debolezza. È in questo regno magico e a volte inquietante che Gaia Manzini sceglie di addentrarsi. Le vicende di amiche passate alla storia – scrittrici, artiste, donne coraggiose – si intrecciano con quelle delle amiche di una vita, in un controcanto che lascia emergere dell’amicizia le sfumature più delicate e difficili da pronunciare… Gaia Manzini ha scritto Nudo di famiglia (Fandango 2009, finalista Premio Chiara), La scomparsa di Lauren Armstrong (Fandango 2012, selezione Premio Strega), Diario di una mamma in pappa (Laterza 2014), Ultima la luce (Mondadori 2017), Nessuna parola dice di noi (Bompiani 2021) e A Milano con Luciano Bianciardi. Alla scoperta della città romantica (Perrone 2021). Collabora con il Foglio, L’Espresso e Sette. La serata prevede un aperitivo al costo di € 10; richiesta prenotazione.

Alle ore 21.15, ancora in piazza Alighieri, la travolgente conferenza spettacolo di Giuseppe Antonelli: “Il Dante di tutti. Un’icona pop”. La fortuna popolare – cominciata già nel Trecento – ha finito col rendere Dante un’icona, nel senso di un simbolo legato a un immaginario condiviso. Il centenario appena celebrato ha dimostrato una volta di piú quanto sia grande la vitalità di Dante a sette secoli dalla sua morte. Ma mai come in queste celebrazioni è stato chiaro che Dante sopravvivrà ancora a lungo anche grazie a quella percezione collettiva che lo ha reso ormai in tutto il mondo una straordinaria icona pop. C’è il Dante emblema della nostra identità culturale, la cui effigie passa dalle lire agli euro. C’è l’immagine di Dante usata già da tempo, non solo in Italia, come marchio commerciale e in chiave pubblicitaria. C’è il Dante personaggio che ritorna – fino in America, fino in Giappone – nelle trame di libri, film, fumetti, giochi di successo. Tutte proiezioni popolari di quell’inarrivabile poeta in grado di cantare con una potenza senza pari l’amore, la morte, la bellezza, l’orrore, la vita terrena e quella ultraterrena. Giuseppe Antonelli è professore ordinario di Storia della lingua italiana all’Università di Pavia, collabora con «7» e «la Lettura» del «Corriere della Sera»; per molti anni ha raccontato storie di parole su Rai 3 e Rai Radio 3. Con Matteo Motolese e Lorenzo Tomasin ha curato la Storia dell’italiano scritto in sei volumi (2014-21; Premio Cesare Pavese per la saggistica); con la collaborazione di Giovanni Battista Boccardo e di Federico Milone, è stato curatore scientifico della mostra Dante. Un’epopea pop (Museo d’Arte della città di Ravenna). Tra i suoi ultimi libri: Volgare eloquenza (2017), Il museo della lingua italiana (2018), Il mondo visto dalle parole (2020) e Il piacere del significante (2022). Per Einaudi ha pubblicato Il Dante di tutti. Un’icona pop (2022). Ingresso gratuito.

Sabato 15 luglio, Castello, in piazza Alighieri, alle ore 21.15, si terrà il concerto del Trio Mediterranea. Il grande jazz di Stefano “Cocco” Cantini incontra le sonorità del folk del duo toscano Giuditta Scorcelletti e Paolo Battistini. Stefano “Cocco” Cantini ha collaborato con alcuni tra i più grandi jazzisti nazionali e internazionali come Michel Petrucciani, Chet Baker, Dave Holland, Enrico Rava e Paolo Fresu ed ha al suo attivo numerose incisioni. Ha composto colonne sonore per produzioni teatrali ed ha sonorizzato la mostra TOTA delle scuderie del Quirinale del 2021. È stato il sax solista nella colonna sonora del film Stregati di Francesco Nuti (Nastro d’argento 1986) ed in moltissime altre. Nel 2001 ha pubblicato l’album tributo a Michel Petrucciani, Niccolina al mare. Nel 2006 ha partecipato al “Festival International de Jazz” di Montreal. Nel 2011 ha pubblicato 3 album tributo, questa volta a John Coltrane. É direttore artistico del “Grey Cat Jazz Festival” di Follonica. Ha suonato in oltre 300 dischi in tutto il mondo. Posto a sedere € 2 a persona Per tutti gli eventi si prega di prenotare ai seguenti recapiti : 0577 304834; [email protected]



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