Nell’ultima seduta del Consiglio comunale di Monteriggioni è stato approvato il bilancio previsionale 2023-2025.
Non sono stati determinati aumenti sulle aliquote comunali Irpef e non è stato definito alcun incremento neanche dei costi ai servizi a domanda individuale.
Un bilancio che costruisce delle fondamenta resistenti per concretizzare un programma di investimenti, di progettazioni, ma anche di servizi di qualità.
«Questo bilancio – afferma l’assessore al bilancio Luca Rusci – riesce a restituire una fotografia di quelli che sono i nostri principi e obiettivi. Sulla parte in conto capitale, nello specifico sugli investimenti, è possibile constatare un aumento in termini quantitativi, ma soprattutto qualitativi. Ciò è dovuto alla grande capacità che ha questa Amministrazione di riuscire ad attrarre risorse nuove, grazie a bandi vinti».
In numeri, per quanto riguarda il 2023 è previsto il pareggio di bilancio a 19 milioni circa. Per la parte entrate è previsto l’utilizzo del fondo pluriennale vincolato per circa tre milioni che serviranno a finanziare una parte delle spese in conto capitale. Le entrate di natura tributaria, invece, ammontano a circa 7 milioni.
È stato riscontrato un aumento delle entrate relative all’IMU, grazie anche all’efficace attività di accertamento sull’evasione fiscale che è stata svolta. La previsione del fondo cassa del Comune è superiore agli 11 milioni di euro.
«Va evidenziato – continua Rusci – come negli anni precedenti i nostri conti abbiano risentito dell’emergenza pandemica e anche quest’anno ci siamo dovuti confrontare con alcune difficoltà quali, ad esempio, gli aumenti dei costi energetici e dei materiali, che si ripercuotono sulle utenze del gas, dell’elettricità ed anche del carburante, con un aumento delle uscite in bilancio stimato in 300mila euro. Nonostante ciò, questo bilancio pone delle solide basi per il futuro. È grazie a questo atto che i progetti dell’Amministrazione potranno concretizzarsi».
Nella seduta consiliare è stato approvata anche la nota di aggiornamento al Dup, il documento unico di programmazione, nel quale sono stati definiti gli strumenti operativi che verranno utilizzati per raggiungere gli obiettivi previsti nella sezione strategica.
«Questo bilancio – conclude Rusci – consente di continuare con la politica dei servizi e degli investimenti che caratterizza il nostro mandato amministrativo. Gli equilibri sono garantiti e viene consolidata quella che a nostro avviso è la buona strada verso il futuro e per il bene del nostro territorio».