Conclusi i lavori di efficientamento energetico dell’illuminazione delle mura del Castello di Monteriggioni.
Dopo la grande vetrina internazionale ottenuta con la spettacolare illuminazione in blu della sua celeberrima cinta muraria, rilanciata dalla presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, è continuata l’opera di promozione puntando ad un ulteriore intervento per l’illuminazione del Castello. L’immagine del Castello di Monteriggioni illuminato è ormai nota a livello mondiale, a maggior ragione a seguito della visita culturale del G7 Turismo di alcune settimane fa.
Si è, così, recentemente concretizzato un ulteriore step: un investimento da 70mila euro per riqualificare una porzione dell’impianto di illuminazione delle mura.
«Abbiamo deciso di investire in questo settore già nel precedente mandato e continuiamo a farlo anche in quello attuale: promozione del territorio attraverso l’immagine del nostro Castello illuminato – afferma il primo cittadino di Monteriggioni, Andrea Frosini –. È stato un intervento che ha avuto l’obiettivo di valorizzare e promuovere, ma al contempo ci siamo impegnati anche in un’ottica di efficientamento energetico dell’impianto di illuminazione, affinché i consumi siano contenuti».
È stato fatto ricorso a recenti tecniche con sorgenti luminose allo stato solido (LED), che ormai garantiscono risultati incomparabilmente superiori a qualsiasi altra tecnologia in termini di durabilità, efficienza energetica e possibilità di gestione e controllo della luce.
«Grazie a questo intervento la luce viene percepita in modo non invasivo, catturando il visitatore e contribuendo a sottolineare l’architettura, percependo la luce come qualcosa di connaturato allo spazio che illumina – afferma la Vice Sindaca con delega alle Opere Pubbliche, Paola Buti –. È stata, inoltre, installata una centralina che permette di avere il completo controllo nella gestione degli apparecchi d’illuminazione a distanza. Comprese le varie colorazioni dell’illuminazione».
Non è un caso che proprio sul territorio, nello specifico ad Abbadia Isola, si svolga l’evento internazionale denominato ‘Going Dark’. Una iniziativa che prevede il coinvolgimento di numerosi professionisti da tutto il mondo sull’utilizzo responsabile dell’illuminazione esterna con particolare attenzione a quella dei siti storici, alla ricerca di equilibrio fra valorizzazione del patrimonio culturale e conservazione di oscurità e vista del cielo notturno.