Caso Granfondo del Castello di Monteriggioni, duro affondo da parte del Pd del borgo nei confronti del gruppo di opposizione “Per Monteriggioni” che ha interrogato sindaco e giunta sul quel che è accaduto. “È questo l’atteggiamento adottato dal gruppo di minoranza Per Monteriggioni. In questi giorni hanno vinto una medaglia, quella di avere una doppia faccia. Si sono dimostrati, infatti, dei veri campioni di cerchiobottismo da prima Repubblica. Il caso è quello della Montagnola e della Granfondo. Non più tardi di qualche settimana fa si facevano portavoce e primi ad impegnarsi per sostenere le ragioni degli ambientalisti, ma basta far passare poco tempo che lo spostamento sul versante opposto è subito fatto e questa volta si sostengono le considerazioni dei proprietari”.
“Il metodo ed il sistema del gruppo di minoranza, infatti, è proprio questo: dove c’è pace si porta conflittualità. Situazione molto simile al bel campo di grano dove appositamente viene seminata zizzania. Gli esempi sono molteplici, tutti accomunati dalla mancanza di responsabilità e di lavoro per il bene del territorio. Anche in quest’ultimo caso si sono dimostrati come delle bandiere, che sventolano a seconda del vento che tira sulla Montagnola. Per fortuna non sono loro che ci amministrano. Il gruppo di minoranza sulla Granfondo chiede chiarezza con un’interrogazione. Viene da pensare che di conseguenza non si fidano di quanto scritto dal Team Bike Pionieri nel loro comunicato”.
“Se, invece, si fidano del Team Bike Pionieri perché allora interrogare il Sindaco, che non è il diretto organizzatore della manifestazione? La risposta è semplicissima: la loro intenzione è solo quella di creare una polemica esclusivamente politica. Nella nota del gruppo minoranza, inoltre, viene scritto “perché quanto prima questo importante evento sportivo torni a svolgersi”, anche questo è già stato chiarito dal Team Bike Pionieri. Di fatto è già in atto un’organizzazione per riuscire a trovare un’altra data. Ci chiediamo se il gruppo di minoranza, prima di scrivere l’interrogazione, si sia preoccupato almeno di leggere quanto riportato dagli organizzatori nel loro comunicato. Se lo avessero fatto avrebbero notato che lo stesso gruppo di organizzatori ha ringraziato l’Amministrazione per il grande supporto. Ci ripetiamo: per fortuna non sono loro che ci amministrano. C’è chi lavora per il bene di Monteriggioni e chi, invece, per creare problemi”.