Dieci interventi daranno un nuovo volto a Castellina Scalo, prima tappa sperimentale dell’iniziativa
L’arte contemporanea invade e dipinge Monteriggioni con un gruppo di artisti guidati da Clet Abraham. Giovedì 15 giugno il noto artista francese conosciuto per il tocco di creatività, ironia e fantasia che sa dare ai cartelli stradali aprirà il progetto di Street Art ‘Percorsi in Comune Vol.1’, iniziativa di riqualificazione urbana che interesserà alcuni palazzi e arredi urbani della frazione di Castellina Scalo, prima di coinvolgere successivamente anche altre zone del territorio comunale.
Clet Abraham sarà all’opera dalle ore 14 alle ore 18 sulla segnaletica stradale che unisce il Castello di Monteriggioni a Castellina Scalo, per evidenziare con comicità la funzione autoritaria dei cartelli stradali. Il progetto, ideato e curato da Gaia Pasi, continuerà, poi, durante l’estate con gli artisti Colette Baraldi, BLUB, Benedetto Cristofani, Pierluigi Pagni e Jacopo Pischedda, che proporranno le loro opere sulle facciate di alcuni palazzi e della stazione ferroviaria, sulle pensiline degli autobus e del noleggio delle biciclette e su altri arredi urbani. I dieci interventi previsti dalla prima tappa del progetto saranno presentati ufficialmente venerdì 22 settembre, durante la prima Notte dell’Arte Contemporanea e della Street Art promossa dal Comune di Monteriggioni.
“Il progetto di Street Art che coinvolgerà Castellina Scalo in via sperimentale e, poi, altre zone – afferma il sindaco, Raffaella Senesi – aprirà il nostro territorio all’arte contemporanea e a nuove forme artistiche che legano il passato al presente e al futuro. Monteriggioni ha sempre puntato molto sulla valorizzazione della sua storia e della sua cinta muraria citata anche da Dante Alighieri, sulla sua presenza lungo la Via Francigena e sulle origini più antiche. Con questo progetto aperto ad artisti contemporanei locali e più famosi, a partire da Clet Abraham, daremo un valore aggiunto a tutto questo e alla promozione del nostro patrimonio storico, artistico e culturale”.
“La Street Art – aggiunge la curatrice del progetto, Gaia Pasi – è in grado di trasformare il volto delle città, riqualificando quartieri poco conosciuti. Non è un caso se nelle principali città europee vengono chiamati gli artisti più famosi per donare una nuova vita soprattutto a quartieri popolari che difficilmente potrebbero attirare turisti tra le loro vie, ma che con le loro opere diventano gettonate mete di culto. Questo è anche l’obiettivo del progetto che interesserà Monteriggioni, a partire dalla prima tappa di Castellina Scalo, proiettandola tra i luoghi internazionali divenuti famosi grazie all’impiego del linguaggio dell’arte contemporanea”.