È tutto pronto per la decima edizione del Montemaggio Festival Resistente che si svolgerà quest’anno dal 9 all’11 giugno. L’iniziativa, organizzata dall’ANPI Valdelsa, ha l’obiettivo di tornare a vivere Casa Giubileo, luogo simbolo della storia e della memoria valdelsana, tragico teatro dell’eccidio del 28 marzo del 1944. Anche quest’anno in programma ci sono dibattiti, presentazioni di libri, trekking e concerti, che hanno il duplice obiettivo di tenere vivo il ricordo e allo stesso tempo di confrontarsi e riflettere sul rapporto tra Resistenza e attualità.
“Questa decima edizione rappresenta un grande ritorno – fanno sapere gli organizzatori -. Dopo gli ultimi tre anni, infatti, dove siamo stati costretti per la pandemia ad organizzare la manifestazione a settembre, torniamo a giugno con ben tre giorni ricchi di spunti, che siamo certi sapranno trascinare e far riflettere. Sarà un festival con grandi nomi, in cui torniamo finalmente a coinvolgere le scuole, e con tante novità, come una maggiore attenzione all’ambiente”. Tutte le iniziative di venerdì 9 giugno si svolgeranno al Sonar di Colle di Val d’Elsa, mentre quelle di sabato e domenica sono previste a Casa Giubileo sul Montemaggio (al Sonar in caso di maltempo). L’evento è ad ingresso gratuito.
Il Montemaggio Festival Resistente è realizzato con il patrocinio dei Comuni di Monteriggioni, Colle di Val d’Elsa, Poggibonsi e San Gimignano e il contributo di Associazione Mosaico, CGIL Siena, SPI CGIL Siena, Circolo ARCI Buenavista Le Grazie, Società Operaia di Mutuo Soccorso Circolo di Cavallano e Fridays For Future Siena.
Grandi ospiti – Il programma di quest’anno si apre con la presentazione del libro del giornalista de La Repubblica Matteo Pucciarelli, Guerra alla guerra (venerdì 9 giugno alle 18:30), un’analisi approfondita su chi sono i pacifisti, come hanno sviluppato le proprie idee nel corso degli anni, con quali contraddizioni devono fare i conti.
Valerio Renzi, giornalista di Fanpage.it che da anni si occupa di destre radicali e culture di destra, e Lorenzo Zamponi, ricercatore in sociologia e autore di Jacobin Italia che scrive di movimenti sociali e partecipazione politica, parleranno invece di “Ribellarsi alla Reazione” (sabato 10 giugno alle 16).
Lo stesso giorno alle 18 sarà invece la volta della presentazione del libro “La morte, la fanciulla e l’orco rosso” del collettivo Nicoletta Bourbaki che affronta il tema dei presunti crimini partigiani che hanno lo scopo di denigrare la lotta al nazifascismo.
A chiudere la giornata sarà la prima data del tour estivo di Giovanni Truppi, con il quale l’artista napoletano porta sul palco il nuovo album “Infinite possibilità per esseri finiti”. Insieme a lui Frankie Bellani alle tastiere, Giorgio Maria Condemi alle chitarre e Stefano Tamborrino alla batteria. Domenica 11 giugno si parla di “Mascolinità tossica nel fascismo (e oltre)” con Sandro Bellassai e Giovanni Baldini (alle 16) e di “Pratiche di disarmo e antimilitarismo” con Giorgio Beretta e Valerio Minnella (alle 17:30).
Infine il festival termina con il reading “Cambiamento o Resistenza” di Valerio Aprea, attore poliedrico dallo stile personalissimo che, a cominciare dalla serie cult Boris, è protagonista di alcune delle più importanti produzioni televisive e cinematografiche italiane degli ultimi anni.
Un festival più attento all’ambiente – Sono tante le iniziative messe in campo nella decima edizione per rivolgere maggiore attenzione all’ambiente. Prima tra tutte il fatto che sarà dotato di piatti e posate biodegradabili, acqua in caraffa e un bicchiere personalizzato con il logo di Montemaggio riutilizzabile. In questa direzione va anche la scelta di fornirsi delle birre artigianali del Birrificio San Gimignano, che da sempre fa del consumo responsabile, della filiera corta delle materie prime, dell’agricoltura biologica e della chimica zero i principi cardine della propria produzione e filosofia. I panini che è possibile acquistare sul posto e il menu del pranzo sociale di sabato 10 giugno (prenotazione obbligatoria telefonando ai numeri 3473606884 – 3479249585, oppure compilando il form https://bit.ly/42hbzpB) presentano una vasta scelta di opzioni, oltre che senza glutine, vegetariane.
Venerdì 9 giugno inoltre, dalle ore 20, dopo la cena e il dj set di Alessio Niccolini, si terrà il concerto “Fridays For Music”, in collaborazione con Fridays For Future Siena. Sul palco del Sonar si esibiranno Gabriele Catoni, Nasca, Doppiomalto, Innocente, Mazzini, Rosenni e Blu Petrolio per un live all’insegna della sostenibilità, in cui parte del ricavato sarà donato a Treedom per le emissioni di Co2. Durante tutta la serata ci sarà lo swap party a cura dell’associazione LaGorà: chiunque potrà portare capi di abbigliamento che non utilizza e barattarli con altri, senza limiti di quantità e valore.
La scuola torna protagonista – Quest’anno le scuole tornano ad essere coinvolte con il tradizionale concorso “Da Montemaggio alla Costituzione”, rivolto non solo ai ragazzi e alle ragazze delle scuole superiori valdelsane ma anche a tutte le classi delle scuole medie (non più soltanto alle terze). L’obiettivo è quello di riflettere sui valori etici della Resistenza e, in particolare, sui temi della democrazia, della libertà, dell’uguaglianza, della giustizia e della solidarietà, che furono posti a fondamento della Costituzione della nostra Repubblica.
Ogni partecipante ha adottato uno dei 12 principi fondamentali della Costituzione per crearne una rappresentazione attraverso espressioni letterarie e artistiche. Gli elaborati saranno esposti durante il festival e i migliori premiati domenica 11 giugno alle 10 da un’apposita giuria, composta da Francesca Parmigiani (giurista e divulgatrice), Paolo Papotti (responsabile formazione ANPI Nazionale) e Biagio Goldstein Bolocan (autore, editor e divulgatore).
Il trekking sui sentieri partigiani – Come ogni anno, non può mancare il trekking ad anello di circa 10 km che partirà da Casa Giubileo, organizzato in collaborazione con Girografando il Mondo e Amici della Montagnola (per iscriversi [email protected]). Il percorso di questa edizione prevede il passaggio da un tratto della Via Francigena e da Castel Pietraio.