"Monteroni si condivide", prosegue la Festa dei Patroni San Giunto e Donato a Monteroni d'Arbia

La condivisione il tema scelto per la celebrazione dei Santi Patroni

Di Simona Sassetti | 22 Febbraio 2025 alle 20:00

"Monteroni si condivide", prosegue la Festa dei Patroni San Giunto e Donato a Monteroni d'Arbia

La Festa dei Patroni S.S. Giusto e Donato a Monteroni d’Arbia prosegue con molti appuntamenti. Ieri è stata inaugurata, presso la chiesa in via Roma, la mostra fotografica “Frammenti di Crete” di Fabio Faleri, visibile fino a domani, che mette in risalto luoghi, paesaggi ed eventi come i raduni di auto. Oggi, invece, in Piazza della Resistenza si è svolta l’iniziativa “Monteroni si Condivide”, in cui alcune figure di Monteroni impegnate in vari settori, nonché rappresentanti di associazioni attive nel volontariato, hanno condiviso la loro esperienza, i loro sogni e il percorso che li ha portati a realizzarli. Un momento di condivisione che ha visto protagonisti anche i ragazzi della Scuola primaria, che si sono espressi attraverso vari linguaggi, compresa la musica e la danza.

“E’ stato uno degli eventi centrali della Festa, che sintetizza il messaggio che abbiamo voluto dare, ovvero la condivisione. Il tema è stato scelto in omaggio a uno dei Patroni che ha condiviso il pane con i nemici – spiega la segretaria del Consiglio Pastorale Parrocchiale Maria Risitano – In quest’ottica, mantenendo una struttura d’insieme ormai abbastanza collaudata, sono state organizzate innanzitutto
due mostre: la prima quella di Alessandro Bocci, fumettista, da anni autore tra l’altro del fumetto Tex Willer, l’altra quella di Fabio Faleri. Oggi, invece, spazio ad una novità importantissima. Una iniziativa a cui tenevamo molto che ha visto anche un momento di preghiera in una veglia con la partecipazione e animazione dalle Sorelle di Maria Stella Mattutina”.

Domani spazio alla Messa presieduta dal Cardinale Augusto Paolo Lojudice, il pranzo sociale e il concerto della Filarmonica Puccini.  “Importante è stato il coinvolgimento della scuola, che ha portato in piazza moltissimi ragazzi- aggiunge Risitano – come importante è stata la partecipazione dell’amministrazione, delle associazioni e dei singoli cittadini”.

 

 

Simona Sassetti

Nasce a Siena nel 1991, lavora a Siena Tv dal 2016. Ha scritto prima sul Corriere di Siena, poi su La Nazione. Va pazza per i cantanti indie, gli Alt-J, poi Guccini, Battiato, gli hamburger vegani, le verdure in pinzimonio. È allergica ai maschilismi casuali. Le diverte la politica e parlarne. Ama il volley. Nel 2004 ha vinto uno di quei premi giornalistici sezione giovani e nel 2011 ha deciso di diventarlo



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