Emanuele Montomoli, professore universitario ed imprenditore nel campo della ricerca scientifica, già candidato sindaco a Siena nelle elezioni di giugno scorso, aderisce a Forza Italia. A darne notizia lo stesso Montomoli che era stato sconfitto al primo turno alle comunali senesi dopo essere stato ‘scaricato’ in corsa dal centrodestra (Fdi, Lega, Forza Italia e Udc) a seguito della sua ammissione di appartenenza ad una loggia massonica. Montomoli, che si era presentato come candidato civico, ottenne il sostegno del centrodestra nel febbraio 2023 salvo poi essere ‘abbandonato’ un mese dopo. Un abbandono dettato da Fratelli d’Italia con qualche mal di pancia tra le fila proprio di Forza Italia oltre che della Lega.
Oggi Montomoli, non nasconde la sua condivisione, già datata, con gli ideali del partito di Silvio Berlusconi.
“Mi ha spinto una condivisione di ideali soprattutto, che è una condivisione di ideali che avevo già avuto modo di testare un anno fa, durante la mia campagna elettorale per il sindaco di Siena, nel quale Forza Italia era stata una delle forze che mi aveva dato appoggio – spiega Emanuele Montomoli -. E poi comunque gli ideali riformisti, moderati ma riformisti, del partito di Berlusconi, sono sempre stati ideali nei quali mi sono riconosciuto.”
Montomoli torna poi ad un anno fa e rivendica il sostegno di Forza Italia poi venuto meno per logiche di coalizione dettate da Fratelli d’Italia.
“Non ho mai percepito da parte loro e da parte del partito di Forza Italia un problema per le mie appartenenze – continua Montomoli -. È che purtroppo poi la coalizione dovette decidere e andare in una determinata direzione, ma non fu una direzione sicuramente pilotata e gestita a livello di Forza Italia, anzi Forza Italia mi è sempre stata vicina e mi ha sempre dato affetto e attenzione”.
Oggi siede tra i banchi dell’opposizione in consiglio comunale, eletto tra le fila di Montomoli, Gianluca Marzucchi. Potrebbero quindi cambiare gli equilibri nella maggioranza a sostegno del sindaco Fabio?
“Cosa succede lo vedremo. In questo momento è presto per dirlo – conclude il fondatore di Vismederi -. È chiaro che la mia è un’adesione personale ad un partito politico, Gianluca Marzucchi è espressione di un gruppo e di un’associazione molto più articolata, quindi presto riuniremo anche l’associazione, fra due settimane. È chiaro che, se in Consiglio Comunale in questo momento ci dovessi essere stato io, come ero in realtà stato eletto, il mio sarebbe stato obbligatoriamente un passaggio tra i banchi della maggioranza. Però Gianluca Marzucchi è un’altra cosa, la mia è stata un’adesione personale, lui è espressione di un’associazione che guarda molto favorevolmente a Forza Italia, ad un centro moderato… e quindi probabilmente il ragionamento lo possiamo aprire”.
Raggiunto telefonicamente Marzucchi, ha ribadito di voler rimanere “in minoranza in maniera costruttiva, come dall’inizio del mandato”.