Morte David Rossi, Correa in silenzio davanti alla Commissione parlamentare d'inchiesta

Dichiarò di sapere chi aveva ucciso Rossi, ma nei giorni scorsi ha scelto la via del silenzio spiegando di essere turbato. La commissione deciderà adesso in seduta plenaria a decidere se provare a riascoltarlo o lasciar perdere

Di Cristian Lamorte | 8 Novembre 2024 alle 16:00

Aveva riferito ai pm di Genova di conoscere gli autori dell’omicidio di David Rossi ma ha scelto la strada del silenzio di fronte alla commissione parlamentare d’inchiesta sulla morte dell’ex capo comunicazione di banca Monte dei Paschi avvenuta il 6 marzo 2013. Pochi giorni prima, 11 anni fa, William Villanova Correa aveva ucciso, per sua stessa ammissione, sempre a Siena, una giovane prostituta colombiana. Per l’omicidio è tutt’ora in carcere.

Subito non voleva partecipare, poi è sceso per il colloquio ma non ha voluto rilasciare dichiarazioni motivando di essere turbato” racconta il presidente della commissione parlamentare d’inchiesta sulla morte di Rossi dopo essersi recato in carcere per un confronto con Correa.

Sarà adesso la commissione parlamentare in seduta plenaria a decidere se provare a riascoltare William Correa o lasciar perdere, la stessa commissione dovrebbe tornare a riunirsi entro la fine del mese.

Ha dato la disponibilità ad un confronto in futuro ma non oggi, sarà adesso la commissione in seduta plenaria a decidere se ascoltarlo o lasciar perdere” ha aggiunto Vinci che ha poi concluso: “Ci sono elementi da valutare anche per quello che riguarda la credibilità di un testimone che chiede piccoli rinvii”.

Cristian Lamorte

Giornalista dal 2006 ama il suo mestiere perché gli consente di alzarsi ogni mattina senza sapere cosa farà del resto del giorno. Ama le storie, quelle da leggere e quelle da raccontare. Detesta chi guarda invece che osservare, predilige un ricco silenzio ad un povero sproloquio. Nel tempo libero si dedica ai libri e al cammino, in un costante passo dopo passo lungo la linea sottile tra ragione e follia. La stessa linea che lo spinge a ricercare ogni giorno, dopo essersi svegliato, una nuova pagina da scrivere.



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