Settimana cruciale per i lavori della commissione parlamentare d’inchiesta bis sulla morte di David Rossi. All’indomani dell’anniversario della morte dell’ex capo comunicazione di banca Monte dei Paschi i commissari si recheranno a Siena per un Sopralluogo a Rocca Salimbeni e non solo.
“Visiteremo alcuni luoghi importanti per ricostruire la vicenda, in particolare l’ufficio di David Rossi e anche altri luoghi – spiega Gianluca Vinci, presidente della Commissione Parlamentare d’Inchiesta sulla morte di Rossi -. Non sto ad indicarle tutti, ma ad esempio l’ufficio al piano superiore. Nel palazzo, anche di fronte a quello dell’ufficio di David Rossi, oltre che alcuni percorsi interni per arrivare alle vie di uscita dal palazzo”.
La lente della commissione sarà puntata sulle dichiarazioni delle tante persone audite e soprattutto sulle tempistiche raccolte in merito a quel 6 marzo 2013.
“Noi ci aspettiamo in realtà di poter capire se alcune dichiarazioni fatte alla Commissione sono vere – sottolinea Vinci -. Capire appunto se tutti i soggetti che sono venuti a rendere dichiarazioni hanno detto la verità oppure se ci sono delle problematiche soprattutto sulle tempistiche. Poi è chiaro che vedendo i luoghi ci si fa anche un’idea più precisa di come possono essere andati i fatti. Però dal dall’esame dei luoghi, soprattutto, si cercherà di capire le tempistiche degli spostamenti interni. Vi posso dire che abbiamo fatto fare, ed è tuttora in esecuzione, una una relazione su tutte le tempistiche riportate dai auditi. E’ un lavoro enorme che sta andando avanti da circa venti giorni, un mese e che viene fatto nel dettaglio per riportare appunto tutte le tempistiche degli spostamenti sia all’interno del palazzo che che fuori. In base a questo, appunto, si ricostruirà nel dettaglio tutta la vicenda”.
E prima del tanto atteso sopralluogo si terrà domani l’audizione degli avvocati Carmelo Miceli e Paolo Pirani, legali difensori dei familiari di Rossi.
“Ci abbiamo tenuto a fare queste due audizioni prima del sopralluogo proprio perché gli avvocati non potranno partecipare – conclude Vinci – essendoci anche notizie che potrebbero essere riservate. Magari anche parlando tra i commissari potrebbero uscire certe notizie quindi non possiamo permettere che ci siano anche degli esterni. Ma possono in questo modo dar dei contributi utili a quello che è il sopralluogo”.
