La salma di Lolli a disposizione dell’autorità giudiziaria per la dinamica della morte
E’ ancora avvolta nel mistero la morte di Loris Lolli, il sindacalista della Cisl ritrovato morto mercoledì pomeriggio poco prima delle 15 ad Asciano, dove abitava. La salma è ancora a disposizione delle autorità giudiziarie per cercare di ricostruire l’accaduto. Sulla salma sarà effettuata l’autopsia.
Il corpo di Loris Lolli, 54 anni, si trovava sotto il ponte dei Molini, in località Lama, quando è stato ritrovato senza vita. Nella zona l’uomo ha un orto che cura personalmente. Ancora da stabilire se sia caduto accidentalmente e soprattutto quando, perchè da qualche giorno Lolli non rispondeva alle telefonate degli amici. Non si esclude, ma dovrà essere il medico legale a confermarlo, che la morte sia avvenuta molto prima del ritrovamento del cadavere.
Loris Lolli, contradaiolo della Giraffa, è molto conosciuto a Siena dove svolgeva l’attività di sindacalista per il Monte dei Paschi, anche se era tra coloro che erano stati esternalizzati a Fruendo.
Per il momento non è stato concesso ai familiari il nulla osta per i funerali.