Morte Luigi Berlinguer, aperta nell'Aula Magna storica del Rettorato la camera ardente

Aperta la camera ardente con il saluto di rappresentanti di istituzioni e personaggi della politica e il commosso ricordo di amici ed ex colleghi

Di Redazione | 2 Novembre 2023 alle 12:35

Morte Luigi Berlinguer, aperta nell'Aula Magna storica del Rettorato la camera ardente

È stata allestita nell’aula magna storica del Rettorato dell’Università di Siena la camera ardente per Luigi Berlinguer, ex ministro, docente e Rettore dell’Università di Siena dal 1985 al 1994, morto all’ospedale le Scotte di Siena ieri a 91 anni.

Tante le persone che fin dalla tarda mattinata hanno portato il loro saluto all’ex Rettore, che risiedeva nel comune di Sovicille e aveva legato la sua vita al territorio senese e alla comunità accademica.

Presenti tra gli altri il sindaco Nicoletta Fabio, l’attuale Rettore Di Pietra, l’ex sindaco De Mossi, Roberto Barzanti, il deputato Francesco Michelotti, il presidente della Provincia David Bussagli, il Questore Pietro Milone, il comandante della Guardia di Finanza Pietro Sorbello e il comandante dei Carabinieri Angelo Pitocco, nonché amici, conoscenti, ex colleghi, l’ex ministro Valeria Fedeli, tutti hanno portato le loro condoglianze ai figli, visibilmente emozionati.

Numerose le commosse dediche alla memoria dell’ex ministro all’ingresso della camera ardente, dove sono attesi nel corso della giornata altri personaggi della politica e delle istituzioni sia locale che nazionale.

Fra questi, anche la dellegazione del Pd toscano. A dare un ultimo saluto all’ex ministro e rettore sono state la vicesegretaria del Pd regionale, Stefania Lio, e la responsabile scuola Simona Querci, che hanno raggiunto la consigliera comunale Gabriella Piccinni. A Siena arriveranno anche i parlamentari Silvio Franceschelli e Marco Simiani. “Siamo voluti essere qui, in questo ateneo al cui prestigio Berlinguer ha contribuito in maniera determinante, per dare il nostro ultimo saluto all’accademico e al politico che ci lascia in eredità un inestimabile patrimonio che sarà nostro dovere custodire e far vivere ogni giorno” ha detto Stefania Lio.

“Mi unisco al cordoglio del mondo politico per la scomparsa di Luigi Berlinguer, una delle personalità istituzionali più appassionate e significative del nostro Paese – afferma Francesco Michelotti – parlamentare, Ministro della Pubblica Istruzione, europeista convinto, politico appassionato. La sua lunga carriera lo ha portato a ricoprire anche la carica di Rettore dell’Università di Siena, dove anche io mi sono formato, e dove la sua preziosa eredità rimane indelebile. Da sempre difensore della cultura politica della Repubblica, ai suoi familiari vanno le mie sentite più sentite condoglianze”.

“Esprimo alla famiglia del Professor Luigi Berlinguer le più sentite condoglianze da parte mia e di tutta la nostra comunità universitaria – è il commiato del Rettore Unisi Roberto Di Pietra – il Il Professor Berlinguer è stato Rettore dal 1985 al 1994 in un periodo particolarmente importante nella storia dell’Università di Siena nel quale sono state impostate rilevanti iniziative che hanno cambiato, in modo significativo, il nostro Ateneo”.

“L’Aou Senese – è la nota dell’azienda ospedaliera senese – esprime profondo cordoglio per la scomparsa di Luigi Berlinguer, già rettore dell’Università di Siena, parlamentare, europarlamentare e Ministro della Repubblica italiana a Istruzione e Università. Tutto l’ospedale Santa Maria alle Scotte si stringe intorno alla famiglia e a tutti i suoi cari, ricordandone le grandi competenze, professionalità e forza innovativa”.

 



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