Chi fino al 30 giugno 2015 possedeva azioni MPS può costituirsi entro luglio nel nuovo processo per falso in bilancio avviato a Milano: una nuova opportunità per tutti i risparmiatori danneggiati di recuperare i propri risparmi svaniti.
Da oggi è possibile, tramite gli sportelli di Confconsumatori, costituirsi parte civile nel processo penale MPS (secondo filone): una nuova opportunità per tutti i risparmiatori danneggiati di recuperare i propri risparmi svaniti.
Come noto, nei giorni scorsi il GUP del Tribunale di Milano, su istanza della Procura di Milano, ha deciso di rinviare a giudizio, in quanto meritevoli di processo, l’ex presidente, l’ex Amministratore Delegato e l’ex presidente del collegio sindacale per falso nei bilanci e nelle comunicazioni della Banca per gli anni 2012, 2013 e 2014 nonché per false comunicazioni sociali in relazione alla semestrale del 2015.
Secondo l’accusa gli imputati avrebbero manipolato i bilanci nascondendo perdite complessivamente miliardarie della Banca soprattutto in operazioni su derivati. Questo ovviamente ha comportato un’alterazione innaturale ed una sopravalutazione del prezzo delle azioni con conseguente perdita del valore delle azioni non direttamente dipesa dall’andamento della Borsa.
Per questo motivo, Confconsumatori invita tutti gli azionisti che sino alla data del 30/6/2015 avevano azioni della Banca ad avviare la costituzione di parte civile così chiedendo il rimborso, agli imputati delle perdite subite e del danno morale conseguente alla perdita del loro risparmio. Gli azionisti devono costituirsi parti civili entro la prima udienza del 17/7/2018.
Gli interessati potranno rivolgersi direttamente presso le sedi territoriali della Confconsumatori sparse sul territorio italiano i cui recapiti sono rinvenibili al link http://www.confconsumatori.it/gli-sportelli-di-confconsumatori/
I risparmiatori toscani potranno inoltre contattare le sedi della toscana rinvenendo i recapiti anche sul sito www.confconsumatoritoscana.it oppure telefonando al numero 328,7958074