Si fa un gran parlare in questi giorni della possibile sostituzione dell’ad di Mps Guido Bastianini, richiesta dal Tesoro. Un’evenienza bocciata sonoramente e trasversalmente in coro da politica e sindacati.
In serata, ecco la posizione della banca, che attraverso una nota comunica che “nel contesto del prossimo Consiglio di Amministrazione, convocato per il prossimo 7 febbraio, è stato inserito all’ordine del giorno un punto inerente una verifica di Corporate Governance riguardante la figura dell’ Amministratore Delegato e Direttore Generale dott. Guido Bastianini”.