Speculazioni sul possibile coinvolgimento di Poste Italiane da parte del Tesoro
Numerose le speculazioni circa il futuro di Mps. Non solo le voci su possibili avvicendamenti nel management (LEGGI QUI: https://www.radiosienatv.it/mps-il-tesoro-valuta-la-sostituzione-dellad-marco-morelli/ ) ma anche i ricorrenti rumors su ipotetiche fusioni con altre banche. Il tutto a causa delle continue perdite in borsa dell’istituto di Piazza Salimbeni, si calcola infatti il -55% annuo e 5,5 miliardi di euro bruciati a fronte dei 6,9 messi a disposizione dal Tesoro.
L’ultima suggestione di addetti ai lavori e stampa specializzata è un intervento di PosteItaliane con BancoPosta. Gli esperti ipotizzano la nascita di un istituto a controllo pubblico, considerato come una “banca degli italiani”, in grado di seguire non soltanto le famiglie, ma anche piccole e medie imprese, sulla falsariga del progetto avviato da Deutsche Bank e Postbank nell’ottobre 2017.