Prevista in quella data l’udienza preliminare per i due ex dirigenti e il presidente del collegio sindacale Salvadori. L’accusa è di aggiotaggio e falso in bilancio
Processo a carico di Fabrizio Viola e Alessandro Profumo, tutto rinviato al prossimo 13 marzo quando si terrà l’udienza preliminare che vede imputati gli ex vertici Mps, accusati di aggiotaggio e falso in bilancio: è quanto determinato nell’udienza di oggi tenutasi al tribunale di Milano. La decisione sul rinvio a giudizio di Profumo è invece attesa per la fine di aprile. A fine novembre era stato disposto il rinvio per procedere alla Procura di Milano di rifare le indagini e riformulare la richiesta di rinvio a giudizio dell’ex presidente del collegio sindacale Paolo Salvadori: i tre procedimenti saranno così unificati nell’udienza del 13. Nel frattempo, le parti civili costituitesi, ovvero gli ex azionisti Mps, hanno già rinnovato la richiesta nei confronti di Salvadori, ottenendo dal tribunale di presentare istanza di presentazione come responsabile civile dell’istituto bancario, per la presunta falsa rappresentazione nei bilanci Mps dei derivati Alexandria e Santorini, procedimento nel quale Mussari, Vigni e Baldassarri sono stati assolti in appello a Firenze.
Claudio Coli
