Mps, raggiunto l'accordo: via alla ricapitalizzazione preventiva

Di Redazione | 1 Giugno 2017 alle 11:53

Mps, raggiunto l'accordo: via alla ricapitalizzazione preventiva

Ecco i termini del piano per Mps

Il ministro dell’Economia, Pier Carlo Padoan, e la commissaria europea alla Concorrenza, Margrethe Vestager, hanno raggiunto “un accordo di principio per la ricapitalizzazione precauzionale di Banca Monte dei Paschi di Siena”. Lo comunica la Commissione europea. La Commissione non ha ancora preso una decisione formale sulla ricapitalizzazione precauzionale di Monte Paschi. L’accordo di principio tra Padoan e Vestager “e‘ condizionato alla conferma parallela da parte della Bce nel suo ruolo di supervisore che Monte dei Paschi di Siena e’ solvibile e rispetta i requisiti di capitale”, dice il comunicato della Commissione. Un’altra condizione e’ che il governo italiano ottenga “una conferma formale da parte degli investitori privati che acquisiranno il portafoglio di non-performing loans (crediti deteriorati, ndr)” di Mps.

La Commissione e il governo continueranno il loro dialogo per “finalizzare i dettagli del piano di ristrutturazione finale di Mps”, aggiunge il comunicato della Commissione. “L’Italia dovra’ notificare questo piano di ristrutturazione finale, inclusi gli impegni da parte delle autorita’ italiane su come intendono mettere in opera il piano. Su questa base, la Commissione adottera’ la sua decisione formale”. Secondo la commissaria Vestager la soluzione trovata “e’ un passo positivo per Mps e per il settore bancario italiano”.

L’accordo permettera’ all’Italia “di iniettare capitale in Mps a titolo precauzionale in linea con le regole Ue, limitando al contempo l’onere per i contribuenti italiani”, ha spiegato Vestager.  Secondo l’accordo di principio tra Padoan e Vestager, Mps cedera’ l’intero portafoglio di non-performing loans (crediti deteriorati, ndr) a condizioni di mercato, riducendo cosi’ i rischi per il suo bilancio. Allo stesso tempo, Mps adottera’ una serie di misure per aumentare in modo sostanziale la sua efficienza, compreso un tetto a salari e bonus del top management pari a 10 volte la remunerazione dei dipendenti della banca. “Mps subira’ una profonda ristrutturazione per assicurare la sua sostenibilita’”, ha spiegato la commissaria Vestager. Per rispettare le regole dell’Ue sul burden-sharing (la condivisione degli oneri, che si applica ai casi di ricapitalizzazione precauzionale, ndr), gli azionisti e gli obbligazionisti subordinati contribuiranno ai costi della ristrutturazione della banca. Tuttavia i risparmiatori allo sportello che hanno acquisito obbligazioni subordinate di Mps potranno essere compensati come vittime di vendita abusiva perche’ non adeguatamente informati sui rischi di questo tipo di investimento. Mps compensera’ i risparmiatori allo sportello convertendo le obbligazioni subordinate in azioni, che saranno ricomprate dalla banca e pagate con strumenti finanziari piu’ sicuri.  



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