Banca Mps Siena, in Corte di Appello a Milano il sostituto procuratore generale Massimo Gaballo ha chiesto di confermare la sentenza con cui il tribunale meneghino ha condannato nell’ottobre 2020 a 6 anni di reclusione Alessandro Profumo e Fabrizio Viola, ex vertici di Mps imputati per falso in bilancio e aggiotaggio in un filone delle indagini sulla banca senese, quello relativo alla prima semestrale del 2015.
Per Paolo Salvadori del collegio sindacale invece, a cui in primo grado erano stati inflitti 3 anni e mezzo, il procuratore generale ha chiesto la nullità della sentenza per incompetenza territoriale e il trasferimento a Siena degli atti.