“Non siamo soddisfatti, ma ci tengo a sottolineare che questo intervento era stato fatto con due scopi fondamentali, gli stessi per cui le Fondazioni di origine bancaria sono intervenute nell’aumento di capitale, ossia la convinzione della bontà del piano industriale e la volontà di sostenere un asset strategico per il paese”.
Lo ha detto il presidente della Fondazione Mps Carlo Rossi rispondendo ai giornalisti che gli chiedevano un commento sul fatto che nessun componente della lista presentata dalle Fondazioni bancarie è entrato nel Cda di banca Mps. “Non è andata bene, andrà meglio la prossima volta, non siamo contenti ma d’altra parte i numeri si contano” ha concluso Rossi a margine della presentazione del bilancio 2022 dell’ente di Palazzo Sansedoni.