Francesco Corsi, regista valdelsano, ha girato un documentario in un luogo di guerra: il Libano. Francesco ha ripreso le testimonianze da un campo di profughi palestinesi, all’interno del quale opera il progetto “Music and Resilience” grazie a cui viene insegnata musica. Un progetto che oppone la musica alle violenze della guerra. Un documentario toccante che intreccia gli orrori delle armi ai sorrisi e ai momenti di gioia delle ragazze e dei ragazzi che suonano e che cantano.
Dal 2011 il progetto “Music and Resilience” porta la musica nei campi profughi palestinesi in Libano. Il regista valdelsano ha voluto documentare questa realtà così particolare. Nell’intervista ai nostri microfoni, Francesco ha detto: “Chi abita nei campi profughi ci chiede di riportare nel nostro quotidiano quanto avviene laggiù. Ci chiedono solidarietà”.