Sono arrivati questa sera alle 21:32 Mustafa e Munzir protagonisti della foto vincitrice assoluta del Sita. Tutta la famiglia oggi è atterrata a Roma e subito dopo si è messa in viaggio verso Siena. La famiglia siriana alloggerà nella sede di Arbia, frazione di Asciano, della Caritas Diocesana, dove dovrà osservare una quarantena di 10 giorni.
Mustafa, 6 anni, e Munzir, 35 anni, sono vittime delle gravissime conseguenze della guerra in Siria: il padre ha perso una gamba a seguito di un bombardamento, mentre il piccolo è nato senza braccia né gambe a causa di un attacco chimico che ha coinvolto Zeynep, la mamma, quando era in attesa del figlio. Il dramma di Mustafa e Munzir si è trasformato in speranza quando il mondo ha conosciuto la loro storia attraverso lo scatto del fotografo turco Mehmet Aslan che ha vinto il Sipa 2021 e provocato una grande mobilitazione.
L’ondata emotiva si è concretizzata in una raccolta fondi promossa dal Siena Awards sulla piattaforma GoFundMe che, a oggi, ha raccolto oltre 100mila euro ed è ancora aperta per continuare ad aiutare la famiglia di Mustafa e contribuire alle cure di padre e figlio presso il Centro Protesi Vigorso di Budrio, che si occuperà della realizzazione degli interventi protesici.