Loro malgrado sono state le protagoniste dei preparativi natalizi a Siena, perché se si parla di addobbi della città non si può che pensare a loro: le piantine ai margini delle strade, distribuite dal comune di Siena.
L’accoglienza dei commercianti è stata a dir poco fredda nei confronti delle composizioni di nandina, corbezzolo, alloro, leccio, photinia ed eleagnus tant’è che i proprietari dei negozi in Via Banchi di Sopra hanno chiesto e ottenuto la rimozione. Le poche rimaste sono quelle già addobbate dal commerciante di riferimento.
Le piantine rimosse non andranno disperse, infatti alcuni negozi situati in zone della città precedentemente escluse dalle decorazioni natalizie, hanno chiesto al Comune di Siena di ridistribuirle.
Le composizioni che non saranno ridistribuite, invece, andranno a comporre un ‘angolo verde’ nel centro storico. Il luogo dove verrà creata questa aiuola temporanea deve essere ancora individuato, mentre il destino delle piante una volta terminato il Natale è certo: costituiranno sia le siepi nelle aree verdi di competenza comunale, che in parte il “bosco della biodiversità” che sarà realizzato in relazione all’iniziativa degli alberi per i nuovi nati.
A 20 giorni dal Natale le piantine traslocano da una parte all’altra della città, allontanandosi dagli occhi di chi non le vuole vederle, ma ormai la sfida con gli altri addobbi l’hanno vinta: sono state la decorazione più notata e chiaccherata.