Nel pomeriggio un grande appuntamento tra fumetto e jazz ad Abbadia Isola

Alle 17.30 nei locali del BarMaM, si terrà un evento di alta caratura, in cui due grandi protagonisti della cultura si confronteranno in “L'improvvisatore: un dialogo tra fumetto e Jazz”, in cui Sualzo e Stefano “Cocco” Cantini terranno una spettacolare presentazione della omonima graphic novel.

Di Redazione | 23 Novembre 2024 alle 7:35

Nel pomeriggio un grande appuntamento tra fumetto e jazz ad Abbadia Isola

Oggi pomeriggio, sabato 23 novembre, ore 17,30, locali del BarMaM, si terrà un evento di alta caratura, in cui due grandi protagonisti della cultura si confronteranno in “L’improvvisatore: un dialogo tra fumetto e Jazz”, in cui Sualzo e Stefano “Cocco” Cantini terranno una spettacolare presentazione della omonima graphic novel.

Per accedere alla serata è previsto un drink presso il BarMaM al costo di 6€. Prenotazione obbligatoria: 0577 304834 oppure scrivendo a [email protected] Sualzo, al secolo Antonio Vincenti, è un grande autore e illustratore che ha iniziato la sua carriera negli anni ’90 collaborando con “Il Corriere della sera”. Diventa poi autore di libri per ragazzi e comincia subito a lavorare per le principali case editrici italiane. Le sue opere sono pubblicate in Francia, Portogallo, Croazia, Svizzera, Polonia, Nuova Zelanda, Malesia, Indonesia, Giappone, Cina, Corea del Sud, USA.

In una recente intervista ha ricordato i suoi inizi dalla porta di servizio del mondo dell’illustrazione insieme a Silvia Vecchini autrice dei testi: “capimmo sin da subito di dover trovare un’idea accattivante, tale da poterci proporre sulla scena editoriale in modo innovativo. Ecco allora che iniziammo ad esplorare la realtà locale. Musei, perlopiù. Ciò che ci colpì, qui, era la mancanza di guide e dépliant per visite scolastiche. Decidemmo quindi di elaborare un nostro pacchetto fatto di libricini autoprodotti che attraverso l’utilizzo di illustrazioni e didascalie esplicative potessero essere utilizzati ad hoc. Ci ritrovammo ad occuparci della pesca come degli Etruschi. Ed era tutto molto divertente».Un binomio poi stabile e rodato tanto che la collaborazione va avanti ormai da anni: “mi sono trovato sempre molto bene con lei, talmente bene che abbiamo avuto tre figli insieme!”.

Sualzo, con il suo primo graphic novel “L’improvvisatore” (edito per Rizzoli-Lizard) ha vinto il premio per la migliore sceneggiatura del Festi’BD di Moulins ed è stato tra i cinque finalisti del Premio Micheluzzi. “Fiato sospeso” (edito da Tunué) ha poi vinto il premio Boscarato e il premio Orbil Balloon come miglior fumetto per bambini e ragazzi. Ha collaborato con la trasmissione radiofonica di Radio2 Caterpillar con il progetto Disegni DiVersi, che è poi diventato un libro a fumetti. In questi anni si è occupato anche di formazione sul fumetto per studenti e insegnanti con seminari, workshop e convegni. Dal 2008 disegna serie a fumetti per il mensile GBaby e per Bao Publishing disegna la serie a fumetti Gaetano e Zolletta pubblicata anche in Francia.

“L’improvvisatore” è un libro molto importante per la sua carriera e racconta la sua passione per il jazz ma anche la sua scoperta della poesia attraverso l’amore. Il libro, uscito anni fa in Francia e poi in edizione italiana, torna in una nuova veste per Tunuè in questo 2024, arricchito da parti inedite. L’operazione, infatti, non è una semplice riproposizione di un’opera già nota; l’autore ritorna sulla sua prima storia, aggiungendovi una prefazione e due nuovi capitoli. Il protagonista, Elia Sabaz, ha molto in comune con il Sualzo di un tempo: è uno scapolo sulla quarantina che non ha nessuna voglia di crescere. Insegna alle elementari e suona il sax soprano, sogna di diventare famoso, ma le sue serate finiscono in modo diverso da come pensava. Finché un giorno conosce una poetessa e insieme a lei comincia un altro percorso tutto da improvvisare.

Quando è stato chiesto a Sualzo di venire a presentare “L’improvvisatore” al MaM – Museo Archeologico Monteriggioni, e avendo saputo che il grande jazzista Stefano Cocco Cantini collabora stabilmente alla realizzazione di quella casa del jazz che sta diventando Abbadia Isola, si è illuminato ed entusiasmato subito, dicendo che proprio Cantini e il suo sax sono stati una fonte di ispirazione per lui.
Dunque il programma per una serata di grande attrattiva era già pronto. L’appuntamento fa parte della rassegna INCROCI: i sabati di Abbadia Isola, curata da Dario Ceccherini e Matteo Marsan.



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