“Ho Siena nel cuore, perchè uno dei miei primissimi lavori, la serie “Questa casa non è un albergo”, di diversi anni fa era ambientata completamente lì e ci ho passato quindi diversi mesi. Ho dei ricordi meravigliosi, ha fatto da scenario ad uno degli inizi del mio lavoro e sono quindi molto legata alla città. Ricordo lì anche una delle vacanze più belle con la mia famiglia, facemmo un giro per accompagnare mia sorella a fare i test universitari e la sosta più lunga fu appunto Siena, quindi sono molto, molto felice di tornare”.
Parla così l’attrice Nicole Grimaudo, intervenuta in diretta a Radio Siena -, una delle interpreti del film “Solo mio“, una pellicola sentimentale diretta da Charles e Daniel Kinnane, le cui riprese sono cominciate qualche settimana fa a Roma e della quale domani saranno girate alcune scene a Siena, nel centro storico ed in Piazza del Campo. La pellicola contiene delle scene che riguardano il Palio.
“Siena è una città che mi fa sentire molto bene, ha una grande energia – ha proseguito l’attrice – la Piazza poi mi mette sempre di buon umore, è molto poetica e romantica”.
Nel cast del film ci sono attori di fama internazionale, come il comico Kevin James. Come ti sei trovata?
Siamo alla fine e sono molto triste, perchè è stata una giostra di emozioni. Io non avevo mai lavorato così a lungo con gli americani e, a parte la bellezza di fare una commedia romantica con loro che sono i maestri di questo genere, sono particolarmente sorpresa dall’entusiasmo che hanno quando lavorano, dalla gentilezza e dall’attenzione che danno agli attori e Kevin è un uomo straordinario. Io sono seriamente dispiaciuta di non vederlo più perchè finite le riprese lui tornerà in America, ma si è creato un rapporto splendido, sia come collega che come amico è stata scoperta straordinaria”.
Nella tua carriera tante esperienze diverse e tanti riconoscimenti (come il Premio Anna Magnani, il Globo d’oro), qual’è la forma d’arte in cui ti senti più a tuo agio?
“Pur amando molto il teatro – confessa Nicole Grimaudo – devo dire che il set è il luogo dove mi sento meglio, sarà che sono cresciuta più sui set che nei teatri e quindi è proprio il mio habitat naturale. Forse nella vita sono un po’ una disadattata (ride, ndr), ma sul set so cosa fare: è il mio posto, mi diverte, mi emoziona sempre moltissimo, mi piace la macchina da presa, mi piace il lavoro che si sviluppa sul set”.
La trama del film “Solo mio”
Matt sta per coronare il suo sogno: sposare la sua amata Heather in una bellissima chiesa di Roma.
Trepidante e sull’altare aspetta l’arrivo della sua sposa, ma questo arrivo non ci sarà mai. Heather
ha deciso di scappare lasciando indietro solo un bigliettino chiedendo spazio e tempo per riflettere.
I sogni di Matt sono crollati: celebrare il suo matrimonio in Italia, iniziare una famiglia, con il primo ballo da marito e moglie sulle note di “Photograph” di Ed Sheeran.
Per Matt è un colpo al cuore. Abbandonato e solo, decide comunque di andare avanti con il suo
viaggio di nozze in Italia, partendo proprio da Roma, con la speranza che Heather ci ripensi e così
possa trovarlo facilmente. Grazie al pacchetto “2 che diventano 1” procuratogli dall’agenzia di
viaggi, si trova a svolgere da solo tutte le tipiche attività previste per i “neosposini”: dai giri in
tandem, alle cene a lume di candela. Ed è così che viene notato da due coppie, anche loro in viaggio di nozze. Questi quattro personaggi, Julian e Meghan, Neil e Donna, uno più strampalato dell’altro, lo coinvolgono, nonostante la sua reticenza, in tutte le loro avventure; non lo lasciano mai solo e gli fanno capire l’importanza di accettare i fatti avvenuti e del suo destino. In queste sue giornate romane, Matt fa la conoscenza di Gia, proprietaria del caffè sotto l’albergo in cui alloggia. Gia ha la capacità di stravolgere le giornate di Matt. Questa vicinanza inaspettata coglie Matt di sorpresa e riesce anche a distrarlo dal fatto che Heather lo ha bloccato su ogni piattaforma social. Con questo nuova comitiva, Matt finisce in Toscana, proprio nella casa di famiglia di Gia, pronta e carica per affrontare, con i loro cavalli, il famoso Palio di Siena.
È proprio qui che si rivelano i sentimenti di tutti i personaggi, soprattutto quelli di Matt e Gia. A casa della famiglia di quest’ultima si palesa, oltre al famoso e inaspettato zio, Andrea Bocelli in persona, anche Vincent, ex compagno di Gia, nonché proprietario del palazzo del caffè. I toni si
alzano e si riflettono sulla gara del giorno dopo con le due contrade in opposizione. Quando Gia
comprende perché Matt è solo in vacanza reagisce male a questa verità perché si rende conto di
essere stata lei a convincere Heather a lasciare Matt! Infatti, proprio nella settimana del matrimonio, Heather si era ritrovata affranta e in lacrime nel caffè di Gia, e questa, nel consolarla,
le aveva consigliato ciò che le sembrava più giusto, ovvero lasciare quell’uomo evidentemente non
adatto.
Gia, dopo la sconfitta del suo cavallo, trova il coraggio di rivelare questa scioccante verità proprio a Siena; qui anche Matt riesce finalmente a parlare con Heather e capisce che i suoi sentimenti per Gia non sono affatto passeggeri ma reali: i due si arrendono e finalmente decidonodi iniziare la loro vita insieme.
