“Il successo dei due bandi Nidi gratis per l’anno educativo 2023/24 consente di non avere dubbi sull’opportunità di continuare con questa misura, fortemente voluta da questa consiliatura regionale. A Siena e provincia ha dato l’opportunità dell’asilo nido gratis a 1.126 bambini e bambine”. E’ Anna Paris, consigliera regionale del Pd a rendere noti i risultati per Siena e provincia della politica regionale che riguarda le famiglie toscane con figli da 0 a 3 anni. “Ogni bambino ha diritto di avere pari opportunità, cominciando dalla prima esperienza del Nido – commenta Anna Paris – così come ogni mamma deve avere la possibilità di tornare al lavoro dopo il periodo di allattamento. Ecco perché è stato importante lo stanziamento di un fondo per consentire a tutte le famiglie di iscrivere i figli alla scuola per l’infanzia”.
Per l’anno educativo 2023/24 la Regione Toscana ha destinato al bonus Nidi gratis 29 milioni e 383 mila euro nella prima tranche, provenienti dalle risorse regionali e dal nuovo settennato del Fondo Sociale Europeo, a cui si sono aggiunti altri 10 milioni con la riapertura del bando a settembre scorso per rispondere a nuove richieste familiari. Il contributo regionale, che si aggiunge al bonus Inps, cambia a seconda della fascia Isee e dell’importo della retta fino a raggiungere anche oltre 5.700 euro annui. “Risorse per complessivi 2.704.594 euro stanno consentendo a 1.126 bambini di Siena e provincia di andare gratis all’asilo nido – evidenzia Anna Paris -. Anche il numero dei nidi comunali, dei soggetti pubblici e dei privati accreditati e convenzionati che hanno aderito alla misura regionale, pari a 71, sta a dimostrare il rilievo della politica regionale per la nostra provincia. E’ stato un aiuto importante per le famiglie con reddito fino a 35 mila euro che altrimenti non avrebbero potuto iscrivere i figli al Nido. Il governo Meloni, in questi giorni, sta enfatizzando il provvedimento asili gratis per il secondo figlio nato dal 1° gennaio 2024, un intervento che riguarderà poche famiglie considerando il dato demografico italiano in calo e la stima della fecondità per questo anno che scende a 1,22 figli per donna, secondo i dati Istat. La maggioranza dei genitori ha un solo figlio, spesso ha una situazione lavorativa non stabile e scarsa capacità economica per sopportare una spesa come questa, a volte molto onerosa. Il bonus asili gratis è, dunque, un atto di civiltà e di sostegno ai nostri giovani. Non posso poi non ricordare che nel PNRR erano destinati 4,6 miliardi di euro per potenziare l’offerta di asili nido, che ma il Governo Meloni ha effettuato un taglio consistente di oltre cento mila nuovi posti e stiamo ancora aspettando la misura promessa dal Ministro Fitto per rispondere agli obiettivi del piano nazionale”.
Nella prossima primavera sarà emanato il nuovo bando, la procedura sarà analoga a quella dell’anno scorso con il coinvolgimento dei comuni che dovranno individuare le strutture comunali e private convenzionate, ove le famiglie potranno beneficiare dell’intervento e dove dovranno fare successivamente domanda. “Ovviamente come lo scorso anno sarà data ampia comunicazione tramite i canali ufficiali delle modalità di partecipazione che riguarderanno il prossimo anno scolastico 2024-25 – conclude la consigliera PD Anna Paris -. Così garantiamo a tutte le bambine e a tutti i bambini toscani pari opportunità, proponendo un’offerta educativa importante per la loro crescita”.