“Grande preoccupazione per la situazione di stallo relativa al nuovo direttore generale dell’Azienda Usl Toscana Sud Est”. Sono state le parole polemiche quasi da “j’accuse” dell’Assessore alla sanità del Comune di Siena Giuseppe Giordano rivolto direttamente a Eugenio Giani e alla Giunta regionale toscana a seguito del rinvio dell’incontro con i Sindaci di tutti i comuni delle province di Siena, Arezzo e Grosseto per gli indirizzi sulla nomina del direttore generale dell’area vasta. Una situazione di stallo secondo Giordano inaccettabile che rischierebbe di compromettere il lavoro già avviato e i progetti futuri richiamando in modo netto un’attenzione adeguata e una maggiore responsabilità da parte della Regione. A queste parole ha voluto rispondere l’Assessore regionale al Diritto alla Salute Simone Bezzini chiarirendo la posizione di riflessione della Regione.
“Credo che la sostituzione di un Direttore Generale in una Azienda Sanitaria che comprende tre province, territorialmente una delle più grandi del Paese, richieda anche un approfondimento, una riflessione molto attenta – spiega l’Assessore Regionale Simone Bezzini – e per questo il Presidente Giani sta facendo un percorso di riflessione e di confronto che si svilupperà ulteriormente nelle prossime settimane per arrivare nel mese di dicembre ad assumere la decisione. Quindi da questo punto di vista non vedo un problema come vede l’assessore del Comune di Siena, come vedono le Amministrazioni di destra, perché di questo si tratta, che evidentemente vogliono forzare la situazione. Qui c’è bisogno di una riflessione molto approfondita per fare le scelte giuste”.
Lo stesso Bezzini però ci tiene a ripassare la palla proprio all’Assessore Giordano chiedendo un impegno da parte dell’Amministrazione senese alla difesa della sanità pubblica contro i tagli del Governo.
“Non vedo un impegno del Comune per difendere la Sanità Pubblica – ribatte Bezzini -. Io mi aspetterei una presa di posizione forte dell’Amministrazione Comunale per rivendicare più risorse nei confronti del Governo. E forse va abbandonata anche una subalternità di questa Amministrazione Comunale nei confronti del Governo nazionale, del Governo di destra. Quindi io spero di vedere certamente un’attenzione dell’Amministrazione Comunale nei confronti della ASL, dell’Azienda Ospedaliera, della Regione, ma spero anche di vedere una presa di posizione chiara del Comune di Siena nel richiedere più risorse al Governo per proiettare nel futuro la Sanità Pubblica e il suo carattere universalistico”..