Nel 2023 si è assistito a un significativo incremento dei visitatori nei musei statali senesi: la Pinacoteca Nazionale di Siena è passata dai 16.228 visitatori del 2022 ai 27.978 visitatori nel 2023, con un incremento del 79%, 5485 a Palazzo Chigi (+372%), 570 a Villa Brandi (+70%).
Questi dati sono stati possibili grazie a numerose iniziative fra le quali presentazioni di acquisizioni, restauri e concerti, collaborazioni con enti culturali senesi, ma anche grazie alle ampliate attività di comunicazione e promozione, oltre alle molte attività educative per le scuole e le visite guidate.
Commenta così il direttore Axel Hèmery: “La Pinacoteca Nazionale ha tutti i presupposti di un museo di livello internazionale con delle collezioni eccezionali presentate nel più importante palazzo urbano del ‘400. Però negli ultimi decenni era stata dimenticata dai Senesi e dai turisti. L’autonomia e l’arrivo di nuovi assistenti di vigilanza e accoglienza hanno permesso aperture più lunghe e regolari. Eventi importanti come l’acquisizione del Beccafumi, il restauro delle facciate, il ritorno della Croce di Ambrogio Lorenzetti restaurata e la ricostituzione del trittico di Santa Chiara in collaborazione con la Galleria dell’Accademia di Firenze hanno scandito l’anno. L’avvio di campagne pubblicitarie su diversi supporti a Siena e persino a Firenze con la scelta di una nuova identità grafica ha dato una immagine di rinnovo della Pinacoteca, alla quale ha contribuito anche la realizzazione di un rinnovato sito internet. I benefici si sono visti anche negli altri siti quali Palazzo Chigi alla Postierla e Villa Brandi.
I musei nazionali di Siena intendono proseguire su questa strada di rinascita nel 2024 e consolidare la loro posizione presso la cittadinanza e gli ospiti venuti da fuori.
Ringrazio tutto il personale della Pinacoteca che ci ha permesso di raggiungere questo traguardo grazie al suo impegno e alla sua professionalità. Ringrazio inoltre l’associazione degli amici della Pinacoteca e la sua presidente Donatella Capresi, i nostri passaparola presso la cittadinanza”.