La nuova vita del sottopasso della Lizza che ospiterà il futuro Siena Tourism Hub passa dalle mani preziose degli studenti del Liceo Artistico Duccio di Buoninsegna di Siena. Da gennaio fino giugno, per tre pomeriggi a settimana, i giovani artisti nel loro doposcuola sono a lavoro con pennelli e colori per rendere ancora più accogliente e vivace un luogo nodale di passaggio e ospitalità della città. A coordinare i lavori è la Docente di Discipline Pittoriche del Liceo Alice Leonini che segue le idee degli studenti per questo progetto di Street Art voluto dal Comune di Siena.
“Ringraziamo il Comune di Siena che ci ha dato questa opportunità – spiega la docente del Liceo Artistico Duccio di Buoninsegna di Siena, Alice Leonini -. Per noi sarà una sfida, anche perché hanno permesso alle scuole di partecipare a un bando finalmente destinato ad una zona molto importante perché è nel centro di Siena e hanno vinto i nostri studenti. Siamo orgogliosi”.
Un’esplosione di colori per un lavoro che entro la fine dell’anno scolastico verrà portato a termine e che ha l’obiettivo di mettere in risalto l’arte dei giovani rendendoli parte attiva della comunità e della città.
“Questo è il bello della Street Art che è questa magnifica disciplina che stiamo, che abbiamo studiato e che siamo mettendo in pratica, per me significa proprio la massima valorizzazione di quello che sta dentro a noi artisti – racconta la sua esperienza lo studente della IV B del Liceo Artistico, Salvatore Arena -. La maggior parte dei progetti che sono sulla parete sono stati costruiti prima, ma alcuni li abbiamo improvvisati al lavoro. Ed è una cosa meravigliosa questa di scambiarci le idee anche sul posto di lavoro. Il tema era “Alice nel Paese delle Meraviglie” che noi abbiamo reinterpretato prendendo spunto dalle illustrazioni originali del libro, dal film della Disney e dal film di Tim Burton, facendone un po’ dei personaggi nostri. Abbiamo voluto rinvigorire questo sottopassaggio, gli abbiamo dato quello che si meritava anche questa città: un po’ di colore in più”.