Il Super Green Pass debutta da domani, 15 febbraio, nei luoghi di lavoro, per chi ha almeno 50 anni o li compie entro il 15 giugno. Nonostante il graduale superamento delle misure emergenziali degli ultimi giorni, entra in vigore domani la norma prevista dal Decreto Legge 01/2022 che impone la certificazione verde rafforzata, da ottenere tramite il vaccino anti-Covid o la guarigione dall’infezione, per accedere ai luoghi di lavoro dal 15 febbraio al 15 giugno. Stop dunque al Green Pass di base, ottenibile tramite i tamponi, che resta valido solo per i lavoratori under 50.
Gli ultracinquantenni irriducibili che non potranno esibire il Green Pass rafforzato saranno considerati assenti ingiustificati, senza conseguenze disciplinari e con diritto a conservare il posto di lavoro, fino al 15 giugno, ma non avranno la retribuzione. I lavoratori italiani di almeno 50 anni in tutta Italia sono 8,8 milioni. Il decreto entrato in vigore l’8 gennaio, che ha introdotto l’obbligo del vaccino per gli over 50, ha sortito qualche effetto: nella fascia di età fra 50 e 59 anni gli italiani non vaccinati erano circa un milione all’inizio dell’anno e oggi sono 681mila.
Nella provincia di Siena i dati sono confortanti, infatti dai report che arrivano della Asl Toscana Sud Est, la popolazione senese tra i 50 e i 69 è di 75.141 persone, i vaccinati, con almeno una dose, sono ben 69.235 vale a dire il 92,4% del totale. Dato molto alto e sopra alla media nazionale, stimolato in piccola parte anche da questa decisione governativa che solo in questi ultimi 13 giorni di Febbraio ha convinto 228 persone senesi, tra i 50 e i 69 anni, a essere sottoposto alla vaccinazione con la prima dose, solo lo 0,3% rispetto al totale, ma che comunque rappresenta un ulteriore passo in avanti verso la massima immunizzazione e l’appiattimento della curva dei contagi COVID-19 che gradualmente continua a scendere.
