Scelti i progetti che parteciperanno alle fasi conclusive dell’iniziativa lanciata dalla banca per creare una contaminazione virtuosa con l’ecosistema digitale italiano
Entra nel vivo la sfida di “Officina Mps”, il nuovo progetto di Banca Monte dei Paschi di Siena nato con l’obiettivo di valorizzare la crescita di startup e pmi ad alto contenuto innovativo. Sono state infatti selezionate le 7 le realtà imprenditoriali che potranno accedere alla seconda fase del programma, proseguendo nella co-progettazione insieme al management della Banca per realizzare concretamente la loro idea innovativa e concorrere al premio finale. Tra le finaliste anche Brain Control, startup toscana con sede a Siena, che facendo leva sulle tecnologie di brain computer interface, intelligenza artificiale e IOT è in grado di migliorare il processo di interazione uomo/macchina. Il primo impiego della piattaforma è stato indirizzato come dispositivo di comunicazione alternativa basato su una sorta di “joystick mentale” che permette di superare disabilità motorie.
Gli altri progetti selezionati sono: Friendz, piattaforma che consente alle grandi aziende di comunicare sui social attraverso la creatività delle persone comuni, connettendosi con influencer per promuovere campagne di comunicazione sui social network; Sellf, applicazione mobile che facendo leva sulla gamification migliora la gestione della forza vendita; Greenovation, servizio che guida gli utenti privati nella pianificazione degli interventi di risparmio energetico sulla casa; Cyberdyne, startup che applica le più moderne tecnologie di intelligenza artificiale per risolvere problemi di ottimizzazione dei processi; Trovabando, un portale che consente agli utenti di accedere a tutte le informazioni relative a bandi ed agevolazioni per l’attività di impresa; Littlesea, piattaforma che consente di trasformare automaticamente la comunicazione tradizionale in video.
Le 7 finaliste sono state individuate tra 21 proposte nel corso del selection day che si è tenuto a Milano, venerdì 6 aprile, e sono state selezionate in coerenza con alcune sfide della Banca: trust & reputation per il recupero della fiducia; valorizzazione del talento (recruiting, learning, performance management e welfare aziendale); creazione di ecosistemi digitali per i privati; innovazione del modello operativo per il front office; creazione di ecosistemi digitali per le imprese; digitalizzazione dell’esperienza cliente per l’interazione a distanza; innovazione del modello operativo per il back office con tecnologie che semplificano ed automatizzano i processi. Le proposte sono state giudicate da una rappresentanza del Top Management Mps sulla base della forza innovativa in termini di distintività e differenziazione dell’offerta, dell’applicabilità, ovvero la potenzialità ed il grado di attrattività dei progetti ai fini di possibili collaborazioni o partnership con la Banca, della capacità del team proponente di gestire progettualità realizzative anche in contesti complessi e della capacità di presentare l’iniziativa imprenditoriale in modo efficace in termini di comunicazione.
Le startup e le pmi innovative individuate lavoreranno singolarmente fianco a fianco con selezionati manager della Banca per individuare le migliori modalità di implementazione delle loro soluzioni in BMps, una collaborazione virtuosa che può rappresentare un’occasione di crescita per tutte le parti coinvolte. I primi potranno testare e verificare l’applicabilità dei loro progetti in un contesto reale, i secondi accresceranno le loro competenze contaminandosi direttamente con chi fa innovazione, dando ulteriore impulso al percorso di cambiamento già avviato dalla Banca. Al termine della fase di co-progettazione, che avverrà il prossimo 17 maggio, sarà scelta la migliore startup che riceverà un contributo di 25.000 euro ed avrà l’opportunità di implementare la propria soluzione in Banca.
L’iniziativa, lanciata il 1° febbraio scorso attraverso il sito internet www.officina.mps.it, punta a selezionare, sostenere e valorizzare il talento per accelerare l’evoluzione del Gruppo, sviluppare nuova imprenditoria e porre le basi per la crescita del Paese. Con “Officina Mps” la Banca conferma la propria presenza sul territorio e dimostra l’impegno costante per lo sviluppo del tessuto economico locale e il sostegno alle imprese.