Oggi si terrà l’evento “Slowmarathon @USiena”, una preziosa occasione per visitare i luoghi storici dell’Ateneo e della scienza senese; organizzata nell’ambito del consolidato rapporto tra Università di Siena e UISP Siena.
L’iniziativa si tiene in occasione della ottava edizione della Terre di Siena Ultramarathon, in programma il 26 febbraio. Alla vigilia della giornata dedicata alle competizioni l’Università di Siena apre le porte a tutti i partecipanti alla Terre di Siena Ultramarathon, ai loro accompagnatori, a tutta la comunità universitaria e alla cittadinanza.
Oggi il palazzo del Rettorato sarà aperto al pubblico dalle ore 10 alle ore 20 per la consegna dei pettorali e dei pacchi gara agli atleti. Nell’occasione saranno presenti gli stand a sostegno della manifestazione e sarà possibile visitare liberamente tutto il palazzo.
Sarà inoltre possibile scoprire l’ex villaggio manicomiale senese, al Complesso San Niccolò (via Roma, 56) e il Museo di Storia Naturale dell’Accademia dei Fisiocritici (piazzetta Silvio Gigli, 2). Per partecipare alle visite guidate occorre la prenotazione online.
La visita dell’ex villaggio manicomiale senese, “Storie di emarginazione e diversità”, si terrà alle ore 15 sotto la preziosa guida del personale del Sistema Museale Universitario e prevede la presentazione di alcuni dei padiglioni che per quasi due secoli hanno ospitato storie di individui malati di mente o rinchiusi perché non accettati dalla società dell’epoca. Un percorso sulla malattia mentale e le possibili cure che nel tempo si sono rese possibili, ma anche sull’esclusione e sullo stigma che hanno pesato su quanti hanno vissuto l’esperienza del manicomio. Sono previsti 2 scaglioni da 30 partecipanti. Il meeting point si trova all’interno del Complesso San Niccolò, via Roma, 56 a Siena.
Per partecipare occorre l’iscrizione online: www.eventbrite.it/e/biglietti-slowmarathon-visita-san-niccolo-sabato-25-febbraio-2023-ore-15-558604339617.
Le visite al Museo di Storia Naturale dell’Accademia dei Fisiocritici, “Una ricca collezione di reperti dal mondo naturale, strumenti scientifici e memorie storiche”, si terranno sempre oggi, alle ore 11 e alle ore 16, e si svilupperanno su tre piani di un antico convento camaldolese che oggi ospita ricche collezioni naturalistiche ma non solo: fossili, minerali, rocce, le famose “Terre di Siena”, animali vertebrati e invertebrati, scheletri, pezzi anatomici pietrificati, il primo atlante anatomico a grandezza naturale, funghi in terracotta, semi, resine, radici, sezioni di legni, la “macchina del vuoto”, testimonianze archeologiche e reperti curiosi come la pioggia rossa del 1860 o il “bicchiere” di Napoleone e altro ancora. Sono previsti 20 partecipanti per ciascuna delle due visite guidate. Il meeting point sarà all’interno la sede dell’Accademia dei Fisiocritici, piazzetta Silvio Gigli, 2 a Siena.
Per partecipare occorre l’iscrizione online: www.eventbrite.it/e/biglietti-slowmarathon-visita-fisiocritici-sabato-25-febbraio-2023-ore-11-558595583427 (visita delle ore 11); www.eventbrite.it/e/biglietti-slowmarathon-visita-fisiocritici-sabato-25-febbraio-2023-ore-16-558601761907 (visita delle ore 16).
Le iniziative sono aperte a tutti e fanno parte degli eventi della Terre di Siena Ultramarathon.
Per maggiori informazioni scrivere a: [email protected]. Il programma completo delle iniziative è consultabile alla pagina web www.unisi.it/ultramarathon-usiena.
